Alla paura infondata di alcuni utenti dell'applicazione WhatsApp, ora bisogna aggiungere lo scherzo e la voglia di polemiche di alcune pagine web che cercano di aggiungere alcune visite all'account di false notizie Questo è il caso di informazioni che hanno viaggiato nelle reti questo social network del fine settimana affermando che dal giorno successivo 1 aprile Facebook creerà e pubblicherà un album con tutte le foto che l'utente ha inviato tramite WhatsApp Dati totalmente falsi e che non necessitano nemmeno di conferme ufficiali data la natura surreale dell'informazione stessa.
La notizia arriva dalla pagina web di una radio Internet. Una notizia che già nel titolo recita che Le foto di WhatsApp appariranno sul social network Facebook L'informazione afferma inoltre di provenire dalla prestigiosa rivista Time, che contiene le dichiarazioni di Mark Zuckerberg, CEO di Facebook, e le sue intenzioni di pubblicare tali fotografie sui social senza alcun livello di privacy Tutto questo sarà applicato dal prossimo 1 aprile e inarrestabilmente. Completamente falso
Questa è una nuova bufala che serve solo ad aumentare la paura che alcuni utenti stanno provando dopo l'acquisto di WhatsApp da parte di Facebook Tuttavia, i suoi gestori, Zuckerberg (Facebook) e Koum (WhatsApp), hanno fatto un sforzo nelle ultime settimane per affermare che il funzionamento di entrambi i servizi è completamente indipendente, consentendo all'applicazione di messaggistica di mantenere il proprio marchio, il proprio indirizzo e il proprio politiche
Pertanto, gli utenti informati sapranno che la privacy continua ad essere uno dei punti su cui punta il social network creato da Zuckerberg, nonostante i recenti scandali di spionaggio. Allo stesso modo, Koum ha affermato in diverse occasioni che, dopo il suo acquisto, WhatsApp non fa nulla varia, continuando con la sua politica di addebito annuale, evita il e lavora per offrire un servizio di comunicazione semplice e diretto per unire le persone da tutte le piattaforme mobili.
Ecco perché questa bufala non è altro che un rozzo tentativo di attirare l'attenzione e la preoccupazione infondata di una base di utenti che non dovrebbe temere perché le foto che hanno inviato tramite il servizio di messaggistica vengono pubblicati senza il loro permesso sul social network Facebook e, come se non bastasse, senza alcun livello di privacy . Una presunta notizia che non regge da sola e che, per altro, perde ogni ragion d'essere dopo aver citato come fonte un' altra pagina web di notizie virali che non ha nemmeno pubblicato queste informazioni.
Ancora un' altra bufala sui servizi di comunicazione più utilizzati e diffusi che sfruttano la scarsa conoscenza degli utenti per creare allarme socialee ottenere viralità. Né aiuta che altri social network come Twitter,account con un gran numero di follower, condividano, per ridicolo o paura, questa falsa notizia.
