Dalla scorsa settimana, il social network fotografico Instagram ha fatto un passo avanti in termini di personalizza commenti, descrizioni e valutazioni di foto. Ed è che ha introdotto le emoticon Emoji, quei piccoli disegni ben noti per il loro utilizzo attraverso WhatsApp, come se fossero etichette Così, e anche se Instagram già supportato e consentito per inserire queste emoticon tra il testo del tuo social network, ora è possibile usarle per categorizzare e contrassegnare le fotografie, trovando nuovi contenuti correlati cliccandoci sopra.
La cosa divertente è che Instagram ha investito sforzi e tempo per indagare su come gli utenti usano queste emoticon di stile Emoji Se davvero sostituiscono il solito linguaggio scritto, e se tutti gli utenti le usano allo stesso modo. Un'analisi esaustiva che ha già prodotto diversi dati interessanti, e che il team di ingegneri di Instagram ha cercato di spiegare in quella che sarà una serie di pubblicazioni sul loroblog ufficiale per conoscere tutti i dettagli delle faccine, cuori, cacca sorridenti e personaggi che ballano flamenco/salsa
La prima cosa che chiariscono in questo primo report è che Instagram ha sempre supportato le emoticon Emoji In altre parole, è sempre stato possibile aggiungere questi simpatici disegni nelle descrizioni e nei commenti di foto e video.Tuttavia, il suo utilizzo ha cominciato a diventare popolare dal 2011, quando Apple ha introdotto la raccolta di espressioni sulla sua tastiera Sebbene la sua crescita sia stata esponenziale da quel momento, l'apertura della piattaforma a Android nel 2012 significava anche un rapporto. E da allora, l'ascesa delle app per tastiere emoticon ha spinto ulteriormente la sua crescita fino ai giorni nostri.
Certo, non tutti i mercati usano le stesse emoticon Emoji in Instagram E sembra che siano i finlandesi, con 63 percento , che più accompagnano i loro testi con queste espressioni, oggetti e icone per dare emozione ai loro commenti e valutazioni. Dall' altra parte del grafico, dove le Emoji sono meno usate, ci sono paesi come Tanzania , che accompagnano solo il 10 percento dei loro post con queste icone
Ora, un cuore significa per alcuni la stessa cosa che per altri? Qual è l'emoticon che gli utenti usano di più? Queste domande trovano risposta anche nel rapporto Instagram, e sembrano totalmente incuriositi nello scoprire quale uso viene fatto di questa risorsa attraverso loro social network Per questo motivo hanno creato algoritmi che cercano di analizzare quali espressioni, etichette e contenuti sono associati ad ogni emoticon, cercando anche di prevedere in quali messaggi appariranno in base al loro tema. I risultati indicano che il significato dei disegni è abbastanza universalizzato, notevolmente coincidente nell'uso della stessa emoticon in diversi paesi e lingue per gli stessi contenuti e espressioni. Inoltre, è stato anche possibile scoprire qual è l'emoticon più utilizzata: lacrime di gioiaGeneralmente utilizzato per contenuti divertenti e umoristici, seguito dall'emoticon con cuori negli occhi
Sembra che le emoticon Emoji abbiano cambiato, o stiano cambiando, il nostro modo di comunicare. Ed è che fanno parte della nostra quotidianità grazie ad applicazioni come WhatsApp, ma anche nei social network, dove sono sempre più accettati, indipendentemente dalla cultura o dalla lingua degli utenti.
