IMBox
Sommario:
Che la polizia abbia utilizzato WhatsApp per i propri sforzi è sorprendente. Tutti sanno che l'applicazione di messaggistica istantanea più utilizzata non si distingue proprio per la sua riservatezza. Ecco perché hanno deciso di utilizzare un'applicazione che non è né WhatsApp né Telegram. Si chiama IMBox e vi raccontiamo alcune delle sue peculiarità. Cos'ha di speciale IMBox, il WhatsApp della polizia?
Questo è IMBox, il WhatsApp della polizia
No, la polizia non ha creato questa applicazione
Anche se i titoli potrebbero sembrare diversi, IMBox non è un'applicazione creata dalle Forze dell'Ordine per la comunicazione interna. IMBox è stato creato da un'azienda spagnola affinché le aziende potessero comunicare senza fughe di dati.
La sicurezza prima
L'app ha tutte queste caratteristiche che la rendono estremamente sicura:
- Dispone di crittografia militare AES a 256 bit che fornisce una sicurezza extra in più rispetto ad altre applicazioni di messaggistica.
- Possibilità di poter cancellare gli utenti da remoto e tutte le relative informazioni.
- Con questa app possiamo creare un server nel data center del cliente che richiede maggiore sicurezza a causa dei caratteri speciali.
- C'è un pannello di controllo degli accessi e attività di rete.
Ideale per gli ambienti di lavoro
- Puoi condividerli tramite IMBox tutti i tipi di file che facilitano il tuo lavoro.
- Crea gruppi di chat illimitati di utenti
- Il proprio cloud di archiviazione per ogni utente
- Non è necessario condividere il telefono per accedere all'app
Questa applicazione può anche essere scaricata completamente gratuitamente dall'app Play Store. Era fondamentale che la polizia disponesse di un proprio servizio di messaggistica, in quanto gestisce informazioni molto sensibili ogni giorno.