Sommario:
- Usa il cellulare Android come ripetitore WiFi con NetShare senza tethering di root (a pagamento)
- Collegati all'hostpot su Android
- Connettiti all'hostpot su Windows e su tutti gli altri sistemi
- Usa il cellulare Android come ripetitore WiFi con NetShare (gratuito)
I ripetitori WiFi sono fondamentali per estendere la portata della nostra rete WiFi senza ricorrere a router oltre a quanto necessario per stabilire la connessione. Solo pochi mesi fa abbiamo insegnato come eseguire lo stesso metodo attraverso due router collegati in parallelo. Ma non è sempre necessario ricorrere a un altro router o ripetitore. Oggi infatti è possibile farlo tramite una semplice applicazione per smartphone. Questa volta ti insegneremo a utilizzare un cellulare Android come ripetitore WiFi senza permessi di root o speciali, il tutto tramite applicazioni.
Usa il cellulare Android come ripetitore WiFi con NetShare senza tethering di root (a pagamento)
Esistono diverse applicazioni che ci permettono di realizzare un bridge WiFi per amplificare il segnale di connessione, tuttavia nessuna funziona come NetShare no root tethering. Ovviamente è un'applicazione gratuita, in quanto ha un limite di navigazione che non possiamo superare a meno che non paghiamo il prezzo della versione Pro.
Dopo averlo scaricato sul nostro cellulare Android, lo apriremo e vedremo un'interfaccia simile a questa:
Tutto quello che dobbiamo fare per stabilire il bridge è fare clic sul pulsante Avvia WiFi Hospot e creerà automaticamente un punto di accesso con una password e un nome predefiniti, che non possiamo modificare.
L'ultimo e più importante passaggio è connettere i dispositivi a quel bridge. Trattandosi di una rete privata, non saremo in grado di accedervi come faremmo normalmente su un normale cellulare o computer.
Collegati all'hostpot su Android
Per connettersi all'hostpot in questione da un altro cellulare Android, è semplice come scaricare l'applicazione e fare clic sull'opzione Tap to Connect. Si collegherà automaticamente ad esso senza la necessità di modificare i parametri nelle Impostazioni di sistema.
Connettiti all'hostpot su Windows e su tutti gli altri sistemi
La connessione al ripetitore WiFi tramite dispositivi diversi da Android è qualcosa di diverso. Il processo da seguire è lo stesso in tutti i sistemi. In sintesi, dobbiamo accedere alle Impostazioni di rete o alla Configurazione, connetterci alla rete in questione e stabilire un indirizzo IP e una porta personalizzati (entrambi sono predefiniti dall'applicazione NetShare) tramite un proxy.
In Windows, questo processo è semplice come fare clic con il pulsante destro del mouse sull'icona WiFi mentre si è connessi alla rete in questione e si accede al menu Proxy. Una volta entrati, faremo clic su Usa server proxy e incolleremo i dati IP e porta forniti dall'applicazione NetShare. Nel nostro caso, l'indirizzo IP è 192.168.49.1 e la porta 8282. Lasceremo il resto delle sezioni vuote fino a quando non avremo qualcosa del genere:
Faremo clic su Salva e ora possiamo collegarci a Internet tramite l'applicazione.
Usa il cellulare Android come ripetitore WiFi con NetShare (gratuito)
Un'altra opzione per stabilire un bridge WiFi per ripetere il segnale e raddoppiare la portata è usare NetShare. Nonostante sia sviluppato dalla stessa azienda, questa volta non ha alcun tipo di limite di navigazione, anche se la stabilità della rete lascia molto a desiderare rispetto alla precedente.
Poiché o è disponibile su Google Play, dobbiamo scaricare l'APK tramite negozi esterni. Nel nostro caso abbiamo utilizzato Aptoide.
Una volta installato, condividere la rete WiFi per fungere da ripetitore è semplice come fare clic su Condividi e la connessione verrà condivisa automaticamente.
Per connettersi da altri dispositivi, dobbiamo seguire la stessa procedura descritta sopra con l'IP e le porte preimpostate da NetShare.