Sommario:
- Scheda comparativa
- Design e visualizzazione
- Processore e memoria
- Sezione fotografica
- Batteria e connessioni
- Disponibilità e prezzo
Questa settimana è stata fondamentale per Samsung. L'azienda ha ufficialmente messo in vendita il suo nuovo Samsung Galaxy Note 10, chiudendo così un anno ricco di dispositivi di fascia alta davvero interessanti. Difficile non confrontare il modello standard con altri pesi massimi del settore, come l'Huawei Mate 20 Pro. Entrambi includono caratteristiche di fascia alta, anche se con marcate differenze. In alcuni, il Note 10 sta meglio, ad esempio in termini di design, prestazioni o la sua inseparabile S Pen.
In altri, il Mate 20 Pro si distingue dal suo rivale. Ciò è evidente nella sezione batteria e, leggermente, in quella fotografica, oppure nella possibilità di espandere lo storage tramite NM Card. Ed è che Samsung non ha incluso microSD nella sua nuova fascia alta, almeno nella versione standard. Se esiti tra questi due terminali, ma non hai ancora deciso, non perdere il nostro prossimo confronto. Ti aiutiamo a realizzarlo.
Scheda comparativa
Samsung Galaxy Note 10 | Huawei Mate 20 Pro | |
schermo | Dynamic AMOLED Infinity-O da 6,3 pollici, risoluzione di 2.280 x 1.080 pixel, supporta immagini HDR10 + | OLED da 6,39 pollici, risoluzione QHD + (3.120 x 1440), rapporto di aspetto 19,5: 9, curvo ai lati |
Camera principale | Triplo sensore:
· Principale da 12 MP con apertura variabile f / 1.5-f / 2.4, OIS · Ultra grandangolare da 16 MP (123º) con apertura f / 2.2 · Teleobiettivo da 12 MP con apertura f / 2.1, OIS |
Tripla fotocamera:
· Sensore grandangolare da 40 MP con apertura f / 1.8 · Sensore ultra grandangolare da 20 MP con apertura f / 2.2 · Teleobiettivo da 8 MP con apertura f / 2.4 |
Fotocamera per selfie | 10 MP con apertura f / 2.2, autofocus | 24 MP con obiettivo grandangolare con apertura f / 2.0 |
Memoria interna | 256 GB | 128 GB |
Estensione | Non | NM Card |
Processore e RAM | Exynos 9825, 8 GB di RAM | Kirin 980 8 core (2 x 2,6 Ghz + 2 x 1,92 Ghz + 4 x 1,8 Ghz), 6 GB di RAM |
Tamburi | 3.500 mAh con ricarica rapida e ricarica wireless | 4.200 mAh, ricarica super veloce Huawei, ricarica wireless |
Sistema operativo | Android 9.0 Pie | Android 9.0 Pie + EMUI 9 |
Connessioni | 4G LTE Cat.20, WiFi 802.11ax, Bluetooth 5.0, ANT +. USB tipo C, NFC, GPS | Doppio BT 5.0, GPS (Glonass, Galileo, Baidou), USB Type-C, NFC, LTE Cat 21 |
SIM | nano SIM | Doppia Nano SIM |
Design | Montature in metallo con frontale e retro in vetro, colori: Aura White, Aura Black, Aura Glow | Metallo e vetro, certificato IP68, design antiscivolo, colori: blu, verde, crepuscolo |
Dimensioni | 151 x 71,8 x 7,9 mm, 168 grammi | 158,2 x 77,2 x 8,3 mm, 189 grammi |
Funzionalità in primo piano | S Pen
Lettore di impronte digitali su schermo Riconoscimento facciale |
Condividi carico
Lettore di impronte digitali sotto lo schermo |
Data di rilascio | 23 agosto | A disposizione |
Prezzo | 960 euro | 580 euro |
Design e visualizzazione
Solo guardandoli fianco a fianco, non c'è dubbio che Samsung abbia fatto un ottimo lavoro nella progettazione del Galaxy Note 10. Non che Huawei non l'abbia fatto con Mate 20 Pro, ma ha alcuni elementi che non lo fanno sembrare un cellulare così attuale. Ad esempio, la tacca frontale, anch'essa non a forma di goccia d'acqua ed è abbastanza prominente, nello stile di quella che include iPhone XS Max.
I progressi nel design del Note 10 sono così evidenti, che possiamo dire che è uno dei telefoni più eleganti del momento, con il permesso del Galaxy S10. In effetti, è abbastanza ispirato a questo modello. Il Note 10 dà tutto il risalto al pannello, quindi non ha notch o notch, ma vediamo un piccolo foro per alloggiare la fotocamera frontale situata nella parte centrale superiore. Le cornici sono davvero inesistenti, cosa di cui siamo sempre più grati ai produttori di telefoni.
Samsung non ha voluto dimenticare le curve per preservare l'ergonomia e fornire così un'esperienza più coinvolgente. Inoltre, il Note 10 ha uno chassis robusto, realizzato in vetro sulla parte anteriore e posteriore e in metallo attorno ad esso. Se lo prendiamo con le nostre mani, avremo la sensazione di essere davanti a un telefono molto elegante, costruito con materiali di prima qualità. Rispetto al Mate 20 Pro è anche più sottile e leggero. Le sue misure esatte sono 151 x 71,8 x 7,9 mm e 168 grammi di peso rispetto a 158,2 x 77,2 x 8,3 mm e 189 grammi di peso del Mate 20 Pro.
Da parte sua, il Mate 20 Pro ha anche un retro in vetro. Nel suo caso, ricoperto da un rivestimento antiscivolo che gli conferisce una finitura molto particolare. Sebbene la sua parte anteriore abbia anche cornici molto piccole, include una tacca o una tacca, che, come diciamo, è prominente. A sua volta, il suo dorso è un po 'più carico di quello del Note 10. Lo diciamo perché la sua tripla fotocamera si trova nella parte centrale (i tre sensori sono raggruppati all'interno dello stesso modulo in una forma quadrata). Il triplo sensore del Galaxy Note 10 è relegato nell'angolo in alto a sinistra, il che gli conferisce un aspetto più pulito. Naturalmente, il logo dell'azienda è stato aggiunto al centro e quello di Huawei è stato spostato in basso, il che potrebbe essere meno fastidioso.
E se pensi che la finitura effetto specchio del Mate 20 Pro superi quella del Note 10, è che potresti non sapere che il terminale Samsung può essere acquistato in un colore, Aura Glow, che gli conferisce un aspetto molto colorato, come fantasia, simulando un arcobaleno. Ma inoltre, il dispositivo ha un rivestimento oleorepellente che lo libera dalle impronte digitali se tenuto con le mani.
Per quanto riguarda lo schermo, il Samsung Galaxy Note 10 ha un display Dynamic AMOLED Infinity-O da 6,3 pollici con risoluzione Full HD + (2.280 x 1080 pixel), che fornisce una densità di 401 pixel per pollice. Una delle novità di questa generazione è la certificazione HDR10 +, che migliora l'esperienza visiva durante la visualizzazione di contenuti multimediali. Il Mate 20 Pro include un pannello OLED da 6,39 pollici con una risoluzione 2K + di 3.120 x 1.440 pixel. In questo senso, possiamo dire che la tecnologia OLED e una risoluzione più alta dovrebbero metterlo sopra il Note 10 in questa sezione.
Processore e memoria
Per molti, il Samsung Galaxy Note 10 è un cellulare perfetto per i giocatori per diversi motivi. Per i principianti, ospita un processore Exynos 9825 insieme a 8 GB di RAM, un set più che sufficiente per spostare qualsiasi gioco pesante. A questo dobbiamo aggiungere una sottilissima camera di raffreddamento a vapore, predisposta per mantenere temperature costanti, anche se la stiamo praticamente utilizzando tutto il giorno al massimo. D'altra parte, Samsung ha equipaggiato con un software specifico che migliora l'esperienza al momento del gioco. Stiamo parlando di AI Game Booster, basato sull'intelligenza artificiale, a cui si aggiunge PlayGalaxy Link, un servizio di streaming per giochi per PC, che utilizza Steam Link come base.
Per l'archiviazione abbiamo 256 GB non espandibili. L'azienda non ha inserito la possibilità di espansione tramite microSD, quindi molti utenti dovranno ricorrere a servizi di archiviazione in cloud qualora ne avessero bisogno.
E come sono le prestazioni del suo rivale, il Mate 20 Pro? Possiamo dire che anche questo modello si comporta abbastanza bene grazie a un Kirin 980 prodotto dall'azienda. Si tratta di un chip a otto core (2 x 2,6 Ghz + 2 x 1,92 Ghz + 4 x 1,8 Ghz), accompagnato da 6 GB di RAM e 128 GB di spazio interno. Non solo la RAM è inferiore a quella del Note 10, lo è anche la memoria. Tuttavia, nel tuo caso può essere espanso utilizzando schede NM fino a 256 GB.
Sezione fotografica
I due dispositivi si comportano molto bene nella sezione fotografica, e includono una tripla fotocamera che analizzeremo meglio in ogni caso. Quello del Samsung Galaxy Note 10 è composto da un sensore principale grandangolare da 12 megapixel da 77 gradi con tecnologia Dual Pixel, doppia apertura di f / 1.5-2.4, stabilizzatore ottico d'immagine (OIS) e autofocus a rilevamento di fase. Questo va di pari passo con un secondo teleobiettivo da 12 megapixel e un'apertura focale f / 2.4, che ci darà la possibilità di uno zoom ottico doppio senza perdita di qualità. Il terzo sensore è un obiettivo ultra grandangolare con 123 gradi di ampiezza con una risoluzione di 16 megapixel e apertura focale f / 2.2.
Questa combinazione è la stessa che abbiamo visto nel Galaxy S10 +, quindi se hai già provato come scatta le foto questo modello, puoi avere un'idea di cosa ti aspetta con il Note 10. Da parte sua, Huawei Mate 20 Pro ha un Sensore grandangolare da 40 megapixel con apertura f / 1.8, un secondo sensore ultra grandangolare da 20 megapixel e apertura f / 2.2 seguito da un terzo teleobiettivo da 8 megapixel e apertura f / 2.4. Questo set è raggruppato nello stesso modulo telecamera quadrato situato nella parte centrale del terminale.
Per i selfie, il Mate 20 Pro è sopra il Note 10 grazie alla sua fotocamera frontale da 24 megapixel con apertura f / 2.0. Quello del Note 10 è cresciuto rispetto al suo predecessore e ora ha 10 megapixel, apertura f / 2.2 e autofocus.
Foto scattata con lo zoom di Huawei Mate 20 Pro
Batteria e connessioni
Se di solito ti concentri molto sulla batteria quando acquisti un cellulare, potresti rimanere deluso quando conosci la capacità del Note 10. E l'azienda ha ridotto l'amperaggio in questo modello rispetto al suo predecessore. Ora è 3.500 mAh, sebbene abbia ancora una ricarica rapida e una ricarica wireless. Questi due attributi sono presenti anche nel Mate 20 Pro, ma supera anche il suo rivale in termini di capacità. La sua batteria è di 4.200 mAh, quindi se gli diamo un uso limitato possiamo goderci il cellulare per diversi giorni senza passare attraverso la spina.
Per inghiottire, diremo che il Note 10 vanta uno stilo, cosa che manca al Mate 20 Pro. Si tratta della famosa S Pen della famiglia Note, migliorata anche quest'anno grazie a nuove funzionalità. Ad esempio, ora è dotato di una rinnovata batteria al litio-titanio in grado di supportare fino a 10 ore di utilizzo. Ha anche la capacità di convertire automaticamente una nota scritta a mano in diversi file: testo, PDF, immagini o Word. Ma possiamo anche usare la S Pen per controllare alcuni strumenti o app senza dover toccare il terminale in qualsiasi momento.
Per quanto riguarda le connessioni, entrambe includono una vasta gamma di opzioni: 4G LTE Cat.20, WiFi 802.11ax, Bluetooth 5.0, USB Type C, NFC o GPS. L'unico problema è che nessuno dei due è dotato di un jack per cuffie da 3,5 mm, una caratteristica che molti utenti potrebbero perdere. In entrambi i terminali sarà necessario utilizzare un auricolare bluetooth o un adattatore.
Disponibilità e prezzo
Il Samsung Galaxy Note 10 è ora disponibile per l'acquisto al prezzo di 960 euro sia sul sito web dell'azienda che tramite distributori specializzati: El Corte Inglés, Media Markt, Phone House, Fnac… Da parte sua, il Mate 20 Pro Può anche essere acquistato sia sulla pagina Huawei che in negozi selezionati. Il dispositivo è sceso di prezzo negli ultimi mesi ed ora è possibile trovarlo ad un prezzo di 560 euro su Amazon con spedizione gratuita.