Sommario:
- SCHEDA COMPARATIVA
- NOTA XIAOMI REDMI 7
- XIAOMI REDMI 7
- Un design quasi tracciato
- Due fotocamere con modalità ritratto ... e con differenze
- Snapdragon su entrambi i terminali ... e con differenze
- Autonomia e sistema operativo
- Connettività
- Conclusioni
Xiaomi ha presentato nei primi quattro mesi del 2019 due nuovi terminali che appartengono alla fascia media, nella sua gamma più ampia. Da un lato abbiamo il più modesto terminale Xiaomi Redmi 7 che nella sua unica versione con 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna ha un prezzo di 160 euro; dall'altra abbiamo il superiore Xiaomi Redmi Note 7, con due versioni: 3 GB di RAM e 32 GB di storage e 4 GB di RAM e 64 GB di storage rispettivamente per 180 euro e 200 euro. Sebbene lo Xiaomi Redmi 7 abbia altre due versioni, attualmente solo quella menzionata è disponibile nello store ufficiale Xiaomi.
Tre prezzi per tre diverse alternative, a seconda delle esigenze e dell'economia dell'utente. Quale delle tre versioni ti si addice di più? Non perdetevi il nostro confronto qui sotto in cui metteremo faccia a faccia questi due terminali del mid-range Xiaomi.
Prima di iniziare a fare il confronto, bisogna tenere conto che tra lo Xiaomi Redmi 7 e lo Xiaomi Redmi Note 3 base c'è una differenza di prezzo di 20 euro. Rispetto allo Xiaomi Redmi Note 7 superiore, 40 euro in più. Dopo aver messo i prezzi in prospettiva, iniziamo con il confronto.
SCHEDA COMPARATIVA
Un design quasi tracciato
Vedremo poche differenze in termini di design di questi due terminali. Si potrebbe quasi dire che sono due fratelli gemelli solo dal loro aspetto. Entrambi presentano un pannello posteriore in tre diversi colori sfumati (blu, rosso e nero) ed entrambi presentano un pannello dentellato a goccia. Le dimensioni di entrambi i terminali sono molto simili. Abbiamo lo Xiaomi Redmi Note 7 con 159,2 x 75,2 x 8,1 millimetri e lo Xiaomi Redmi 7 con 158,7 x 75,6 x 8,5 millimetri. Varia solo il peso, la versione superiore guadagna 6 grammi (vedi tabella).
La disposizione del sensore della doppia fotocamera, del flash LED e del sensore di impronte digitali è identica sia nel Redmi Not che nel Redmi 7. Diremmo, quindi, che in questa sezione troviamo un chiaro legame. Vedremmo le differenze solo non appena ci avviciniamo al pannello, poiché lo schermo del Redmi Note 7 ha una risoluzione Full HD + rispetto all'HD + del Redmi 7, entrambi aventi praticamente le stesse dimensioni dello schermo. È uno degli aspetti in cui si nota la riduzione dei prezzi tra i terminali. Per valutare ciò, tenere conto della differenza di prezzo tra i due terminali.
Per quanto riguarda il materiale di costruzione, lo Xiaomi Redmi Note 7 combina il vetro della parte anteriore e posteriore con la plastica di costruzione dei telai laterali. Non abbiamo trovato dati sui materiali di costruzione dello Xiaomi Redmi 7.
Due fotocamere con modalità ritratto… e con differenze
La cosa che più colpisce di questa sezione è l'immagine da 48 megapixel che può offrire il sensore principale dello Xiaomi Redmi Note 7. È, senza dubbio, uno degli aspetti principali di questo terminale. A questo sensore con apertura focale f / 1.8 va aggiunto un sensore secondario da 5 megapixel con apertura focale f / 2.2.
Se guardiamo il Redmi 7 possiamo vedere un doppio sensore molto più austero che nel caso del fratello maggiore: 12 più 2 megapixel con modalità ritratto e Intelligenza Artificiale in grado di rilevare scene, funzione presente anche nel Redmi Note 7 Pro. alla fotocamera selfie, abbiamo un sensore da 13 megapixel sul Redmi Note 7 e un sensore da 8 megapixel sul Redmi 7.
Come puoi vedere, se quello che ti interessa davvero su un telefonino è la sezione fotografica, per 20 euro in più ti consigliamo di acquistare lo Xiaomi Redmi Note 7. Tuttavia, se preferisci altri aspetti e per l'unica cosa che vuoi la fotocamera del mobile è scattare immagini specifiche e inviarle ai tuoi amici sui social network, ti consigliamo il Redmi 7. Come curiosità, aggiungi che la selfie camera del Redmi 7 ha una funzione che il Redmi Note 7 non ha: poter fare un selfie semplicemente posizionando il palmo della mano davanti allo schermo del cellulare.
Snapdragon su entrambi i terminali… e con differenze
Entriamo nel vivo del nuovo Redmi per verificare che entrambi portino processori Snapdragon anche se con differenze che mostrano il prezzo di entrambi:
- Nello Xiaomi Redmi Note 7 abbiamo lo Snapdragon 660 che, secondo i nostri test prestazionali, si combina perfettamente con la RAM da 4 GB. Un processore a 8 core e una velocità di clock di 2,2 GHz.
- Nello Xiaomi Redmi 7 scendiamo il gradino fino a trovare lo Snapdragon 635 con otto core e una velocità di clock di 1.8 GHz.
Quali conclusioni traiamo da questi dati testa a testa? Che per un uso normale e non troppo impegnativo del nostro cellulare (intendiamo giochi pesanti, applicazioni di fotoritocco, ecc.) Redmi 7 ci fornirà ciò di cui abbiamo bisogno. Ma se vogliamo qualcosa in più, più fluidità nei giochi impegnativi e una maggiore fluidità nel passaggio tra le applicazioni e velocità all'apertura, dovremo utilizzare lo Xiaomi Redmi Note 7. E, in questo modello, passare direttamente alla modalità di 4 GB e 64 GB. La differenza è di 40 euro tra i terminali ma crediamo che valga la pena se sei uno di quelli che usano il cellulare quotidianamente e con grande intensità.
Autonomia e sistema operativo
Qui non c'è discussione, i due terminali portano il jack in acqua. Xiaomi è chiara e dota la sua gamma di batterie Redmi di grande capacità, sapendo che è un fattore che gli utenti prendono in considerazione quando spendono i loro soldi. Quindi sia nello Xiaomi Redmi Note 7 che nello Xiaomi Redmi 7 abbiamo una batteria da 4.000 mAh. Tenendo conto che quest'ultimo ha anche uno schermo con meno risoluzione e un processore meno potente, possiamo azzardare a dire che il paio di giorni di utilizzo può essere ampiamente superato, visto che i test personali ci hanno dato un giorno e mezzo di utilizzo nello Xiaomi Redmi Note 7. Entrambi i terminali hanno una ricarica rapida, essendo 10W nel caso del Redmi 7 e 14W nel caso del Redmi Note 7.
Lo stesso nel caso del sistema operativo: entrambi escono dagli schemi con installato Android 9 Pie, l'ultima versione di Android, sotto il livello di personalizzazione MIUI 10.
Connettività
Notevole la differenza in termini di due terminali: la comparsa, finalmente, e dopo tanta attesa da parte degli utenti, della connessione USB Type C reversibile della gamma Xiaomi Redmi, nello Xiaomi Redmi Note 7. Abbiamo il solito microUSB sullo Xiaomi Redmi 7 che, senza essere una connessione scadente, sembra già un po 'obsoleto nel 2019.
Un'altra differenza che vediamo tra i terminali è che Xiaomi Redmi Note 7 ha Bluetooth 5.0 e Redmi 7 ha Bluetooth 4.2. Questo però non pregiudica il tuo utilizzo quotidiano, potendo collegare i nostri dispositivi su entrambi i terminali senza alcun problema. E per terminare la sezione differenze, nello Xiaomi Redmi Note 7 possiamo connetterci alla banda veloce a 5GHz mentre nel Redmi 7 possiamo avere accesso solo alla banda a 2.4GHz. Per il resto, entrambi i terminali hanno una porta a infrarossi per diventare un telecomando universale oltre ad avere la Radio FM. Ovviamente la sezione dei collegamenti è completata dal solito GPS per sapere dove siamo in ogni momento.
Conclusioni
20 euro di risparmio possono essere un mondo per molte persone, ma stiamo parlando di una cifra non eccessiva. Se scegli il modello con 3 GB di RAM e 32 GB di memoria, l'unico disponibile in Spagna e per il momento lo Xiaomi Redmi 7, ti consigliamo di acquistare lo Xiaomi Redmi Note 7. Per quella cifra extra avrai uno schermo migliore, migliore fotocamera e un processore più potente.
Se però stai valutando la possibilità di acquistare lo Xiaomi Redmi Note 7 con 4 GB di RAM il prezzo sale fino a 40 euro in più. Solo l'utente potrà sapere se vale davvero la pena spendere quei 40 euro in più per ottenere quel bonus extra.