La Cina, in termini colloquiali, è una torta per qualsiasi produttore appartenente al mercato della telefonia mobile. Una classe media che ha sempre più possibilità di accedere alla tecnologia tascabile, condizioni ideali per produrre prodotti a basso costo, poche o addirittura nessuna restrizione sui brevetti… insomma, condizioni ideali per la fine del 2014 da avere inviato più di 450 milioni di unità di smartphone, come indicato nel ABC.es. Ma, sebbene Xiaomi sia il leader assoluto quando si tratta del mercato mobile cinese, due società stanno iniziando a minacciare la leadership di questo produttore asiatico.
Stiamo parlando di Oppo e Vivo, due aziende di origine asiatica che, pur non avendo l'impatto globale di Xiaomi, stanno riuscendo a scalare posizioni nel mercato mobile cinese. È così che Oppo e Vivo aggiungono già la stessa quota di mercato in Cina di Xiaomi (15%) tra i due, e tutto indica che continueranno a crescere in modo esponenziale nei prossimi mesi. In particolare, i rapporti stimano che Vivo sia cresciuto nel secondo trimestre dell'anno fino a raggiungere una quota di mercato dell'8% in Cina, il doppio della quota (4%) che questa società aveva nello stesso periodo dell'anno scorso..
In effetti, Vivo si aggira attualmente intorno a una quota di mercato prossima all'8,1%. Inoltre, un rapporto dettagliato sul mercato mobile cinese recentemente pubblicato da Counterpoint indica che Vivo è stata l'azienda cinese che è cresciuta di più nell'ultimo anno, raggiungendo una crescita del 250%. Per farci comprendere tutti questi dati, è sufficiente ricordare che le tre società di telefonia mobile più apprezzate nel mercato cinese (Xiaomi, Huawei e Apple) hanno raggiunto percentuali di presenza sul mercato di 15,8, 15,4 in questo ultimo trimestre. e 12,2%, rispettivamente.
Da parte di Vivo, una delle sue ultime versioni risiede nel Vivo Y33. Questo smartphone è stato presentato
con (un prezzo relativamente conveniente 175 euro al cambio attuale), e le sue caratteristiche comprendono un display di 4,7 pollici con una risoluzione di 1.280 x 720 pixel, un processore MediaTek di quattro core (modello MT6735), 1 gigabyte di RAM, 8 gigabyte di memoria interna, una fotocamera principale da otto megapixel, Android 5.0 Lollipop e una batteria da 2.200 mAh. Al di là del design, non sembra che il Vivo Y33 abbia molto da fare contro ilTelefoni di fascia media appena presentati dal 2015 o addirittura contro le tre alternative al Moto G (2015) per meno di 200 euro.Insomma, il mercato cinese va a fuoco. E non è da meno, considerando che ci sono ancora almeno tre cellulari cinesi da presentare che potrebbero ancora spazzare via nel 2015 e che, allo stesso tempo, si unirebbero ai cinque cellulari di maggior successo sul mercato Cinese.