Tizen è il sistema ereditario di Bada. Per quelli con poca memoria, Bada OS è la piattaforma che è stata utilizzata come comodino nella linea di telefoni Wave. Non era una cattiva proposta, anche se la sua condizione di apertura per Android, prima, e Windows Phone, in seguito, così come la mancanza di supporto da parte di altri produttori, finirono per metterla alle strette. Ora Tizen è chiamato ad essere l'alternativa originaria dell'azienda sudcoreana.
E lo fa in un momento in cui Google e Apple dominano un mercato in cui Microsoft sta iniziando a guadagnare una propria nicchia, a causa delle scarse prestazioni del sistema operativo BlackBerry e della graduale scomparsa di Symbian. Firefox OS è un altro candidato a scalare decimi nella quota dei sistemi operativi, un mercato che vedrà la presenza anche di altri, come Sailfish "" opera di ex ingegneri Nokia "" o la versione mobile di Ubuntu.
Di tutte le piattaforme ambiziose, Tizen è la migliore posizionata, grazie al supporto di Samsung. E oggi possiamo dare un'occhiata a come appare questo sistema in quello che potrebbe essere il primo cellulare che sarebbe stato messo in vendita per presentare questo ambiente. Senza ancora un nome commerciale, lo smartphone è visto con il codice prodotto Z9005 in un video pubblicato dai ragazzi di Tizen Experts su YouTube.
http://www.youtube.com/watch?v=-TUgZBwZybU
Il dispositivo stesso non nasconde il suo status di prototipo, con un involucro goffo e inelegante che non avrebbe altro interesse che servire come base di prova per il sistema operativo. Tuttavia, se facciamo un esercizio di fantasia e ignoriamo la presenza della copertura laterale bianca, forse possiamo vedere in questo Z9005 una recensione del Samsung Galaxy S4, in quanto trapelata settimane fa.
Se ci fermiamo ad esaminare il sistema operativo stesso, il video di quasi dieci minuti che è stato pubblicato ci permette di verificare, in un primo momento, che il tocco TouchWiz sia più che evidente. TouchWiz, ricorda, è il nome dato all'interfaccia utente che Samsung colloca sui suoi cellulari basati su Android. Tuttavia, l'aspetto non si ferma qui, poiché ci sono elementi che ci portano a ricordare un'altra piattaforma sfortunata: MeeGo. Quel progetto, sviluppato in tandem tra Intel e Nokia, finì per concretizzarsi in un telefono, il Nokia N9, che servì, in parte, a concepire il design del Nokia Lumia 800 e successivi.
Quell'ambiente vantava icone arrotondate che sono state trasferite al sistema Asha, installato sui telefoni cellulari finlandesi, ed è servito anche da ispirazione in questa sezione per Tizen. Nella sezione delle notifiche tornano in primo piano i dettagli di Android, cosa che è ancora più evidente quando si dà un'occhiata al menu delle impostazioni di sistema, pieno di riferimenti grafici alla piattaforma Google. Anche l'interfaccia della fotocamera è ricondotta a ciò che vediamo nei telefoni di riferimento della famiglia Samsung Galaxy.