Riesci a immaginare di avere un cellulare che ti paga solo per usarlo? Questo è proprio il concept di Electroneum M1, il primo telefono sul mercato dedicato al mining di criptovalute. Il nuovo modello promette di pagare ai suoi utenti circa 3 euro in cambio ogni mese in ETN (la criptovaluta sviluppata per il progetto) solo per farne uso. Per coloro che non sono molto interessati all'argomento delle criptovalute, il mining significa scoprire nuovi Bitcoin, poiché queste valute virtuali non vengono create, ma scoperte.
Fondamentalmente, la proposta di Electroneum M1 consiste nell'acquisto del terminale e nell'installazione dell'applicazione Electroneum (compatibile per iOS e Android) per avviare il mining. Come spiegato sul suo sito web, le "transazioni" vengono effettuate nel cloud, quindi il mining può continuare anche se non c'è una connessione dati attiva. Il progetto, di origine britannica, mira a fornire una piccola linea di finanziamento agli utenti nei paesi in via di sviluppo che desiderano utilizzare i proventi per pagare i servizi digitali. Ad esempio, ricaricare il cellulare o acquistare online. Bisogna tenere conto che in questi paesi ci sono milioni di persone che guadagnano circa 30 euro al mese, quindi l'utilizzo di questo terminale può essere molto utile.
Per quanto riguarda le sue specifiche tecniche, Electroneum M1 ha uno schermo da 4,5 pollici, oltre a un processore quad-core da 1,3 Ghz. La capacità di archiviazione disponibile è di 8 GB espandibile a 32 GB. A livello fotografico, questo modello ha una fotocamera principale da 5 megapixel e una fotocamera frontale da 2 megapixel. Equipaggia anche una batteria da 1.600 mAh ed è governato da Android 8.1 Go Edition. Senza dubbio, è un cellulare molto conveniente in termini di prestazioni e prezzo. Ed è che costa solo circa 70 euro per cambiare, il che significa che le criptovalute minerarie potrebbero essere ammortizzate in circa due anni.
