Stephen Elop, CEO di Nokia, ha sorpreso alcuni mesi fa mostrando contro ogni previsione un cellulare che chiamava Nokia Sea-Ray, o Nokia C-Ray. Quel dispositivo è stato il primo in cui l'ingegneria dell'azienda finlandese e la piattaforma di Microsoft, Windows Phone 7, hanno coinciso. Senza essere confermato, si è ipotizzato che questo dispositivo sarebbe stato il primo ad aprire la serie di terminali a seguito dell'alleanza tra Espoo e Redmond. E a giudicare da ciò che pubblica il Nokia Blog, tutto sembra continuare in quella direzione.
Diciamo questo perché la delegazione tedesca dell'operatore T-Mobile ha scoperto una pubblicità in cui, senza vergogna, presenta quel telefono che sembrava battezzato con un nome in codice con il titolo, senza più, di Nokia Searay.
Come quello che abbiamo visto all'epoca, il Nokia Searay ripropone un design simile a quello del Nokia N9 (quel cellulare progettato per funzionare con il sistema MeeGo e che non è stato messo in vendita in tutto il mondo). In questo caso, il Nokia Searay dispone di pulsanti, anche se sono tasti capacitivi (il Nokia N9 è controllato esclusivamente tramite gesti tattili).
La descrizione dell'articolo si riferisce alla sua piattaforma, Windows Phone 7.5 Mango, nonché a uno schermo multi-touch da 3,7 pollici montato su un pannello AMOLED. Si riferisce anche ad un sistema di navigazione vocale, anche se a questo punto non sappiamo se si riferisca a qualche tipo di ingegno di controllo del sistema (nello stile di quello che Google ha presentato un paio di settimane fa nel nostro paese e che è anticipato nel iPhone 5 come assistente) oa una funzione dedicata nell'applicazione Nokia Maps.
È molto probabile che si riferisca a questi ultimi, poiché sottolineano anche l'immagine promozionale del Nokia Searay di T-Mobile al sistema visivo 3D per il geobrowser che integra questo cellulare. Ricordiamo che il trasferimento della suite di mappe di Nokia è stato uno dei punti di maggior interesse messi Microsoft nell'accordo siglato da entrambi lo scorso aprile.
Questa non è una domanda banale. Le funzioni GPS degli smartphone hanno messo sotto controllo i produttori di terminali dedicati a questo campo. Google Maps ha aperto una lacuna molto importante grazie ai cellulari Android, anche se è stato Nokia, con il suo sistema Ovi Maps (ora Nokia Maps) a dare la possibilità di utilizzare il telefono come navigatore per percorsi senza ricorrere a una connessione Internet, scaricando il mappe direttamente nel terminale. Senza Bing Maps di Microsoft è riuscita a decollare l'integrazione della suite di Nokia su Windows Phone 7in generale, e nei terminali che verranno dopo il Nokia Searay in particolare, costituisce un episodio chiave nella lotta dell'imminente tandem nel mercato degli smartphone.
In ogni caso, e dato che l'annuncio si è rivelato un pezzo interno e non pubblicato ufficialmente dall'operatore, è conveniente mettere in quarantena l'assemblaggio per la possibilità che si tratti di un documento più vicino alla fantasia di un abile utilizzatore di Photoshop che una vera promozione del primo Nokia con Windows Phone 7.