4 ottobre. Questa è la data che Google avrebbe presumibilmente scelto per la presentazione dei suoi nuovi terminali. E non saranno Nexus, senza Pixel e Pixel XL. Questo è come verranno chiamati. E a quanto pare, le intenzioni di firmare il passaggio di Mountain View hanno conquistato la linea per Nexus e aperto un nuovo percorso con Píxel. Fino ad ora, i due telefoni avevano i nomi in codice di Marlin e Sailfish, ma in quel momento il loro vero nome commerciale sarebbe stato rilasciato. Insieme a questi dati, sono state filtrate anche alcune caratteristiche, come quellaPixel avrà uno schermo da 5 pollici e quello sarà il più economico dei due. Da parte sua, il Pixel XL avrà uno schermo da 5,5 pollici e sarà di qualità superiore. Entrambi avrebbero, sì, una risoluzione FullHD di 1080 x 1920 pixel. Una nuova voce suggerisce anche che entrambi i dispositivi potrebbero essere i primi ad essere prodotti dalla stessa Google. Tuttavia, tutti i dati che abbiamo sul tavolo su questa coppia di apparecchiature puntano all'azienda taiwanese HTC.
Ma queste non sono le uniche informazioni che sono trapelate finora. Sembra, ad esempio, che entrambi i telefoni saranno dotati di un processore Qualcomm Snapdragon con architettura quad-core e che godranno di 4 GB di RAM. Per entrambi i modelli le fotocamere principali avrebbero un sensore da 12 megapixel sul retro e un sensore da 8 megapixel sul davanti, che ci permetterebbero di ottenere selfie di alta qualità. La capacità di archiviazione interna raggiungerebbe i 32 GB. Questa, inoltre, dovrebbe poter essere espansa con schede microSD esterne, ma non abbiamo ancora alcuna conferma ufficiale. Le uniche differenze significative che potremmo citare tra i due avrebbero a che fare direttamente con lo schermo, che come abbiamo già indicato sarebbe da 5 e 5,5 megapixel, e con la batteria. Il Pixel XL potrebbe avere più capacità dell'altro, ma per ora non sono emersi dati. Sono previste, invece, molte novità in ambito software, che sarebbero state sviluppate sulla versione pura di Android. Quindi, invece di Nexus, Google ha deciso di chiamare i suoi dispositivi con un altro nome.
Solo pochi giorni fa sono state filtrate anche le caratteristiche del Nexus Launcher, che sfoggiava un'interfaccia con colori e pulsanti distribuiti in modo molto diverso da quello a cui siamo abituati in Android 7.0 Nougat. Sembra, in questo senso, che Google stia cercando di dare un tocco diverso ai suoi telefoni per differenziarli dal resto delle apparecchiature che funzionano anche con Android (e che tra l'altro non sono poche).
D'altronde si parla di una batteria che potrebbe avere una capacità di 3.000 e 3.450 milliampere e di una USB Type-C, integrata in entrambi i modelli. Ciò consentirebbe agli utenti di trasferire i dati in un modo più veloce e più sicuro. Molto probabilmente, entrambi i dispositivi possono essere rilasciati in diverse versioni di colore. Per ora possiamo parlare di nero, argento e oro. Conosceremo tutti questi dettagli dal 4 ottobre. E come vorresti che fosse il prossimo telefono Google ?
