In questi giorni sono passati tre anni dal lancio del primo Samsung Galaxy Note da parte dell'azienda sudcoreana Samsung, e questo anniversario è stato protagonista di uno dei cellulari più attesi dell'anno: il Samsung Galaxy Note 4. Questi tre anni di storia ci hanno permesso di conoscere non meno di quattro diversi telefoni della gamma Note e se diamo uno sguardo indietro nel tempo possiamo vedere l'evoluzione che questi telefoni hanno ricevuto ad ogni lancio. Approfittando di questi giorni Samsung è uno dei protagonisti indiscussi dell'evento tecnologico IFA 2014 in corso a Berlino (Germania), questa volta daremo uno sguardo alla storia dei telefoni cellulari della gamma Samsung Note per vedere quali cambiamenti hanno ricevuto man mano che si sono evoluti per adattarsi alle esigenze del mercato della telefonia mobile.
La prima cosa che dobbiamo sapere per approfondire la storia di Samsung sono i quattro telefoni della gamma Note che hanno colpito il mercato negli ultimi tre anni. Innanzitutto abbiamo il Samsung Galaxy Note, presentato ufficialmente durante il mese di settembre dell'anno 2011; Successivamente mi sono imbattuto nel Samsung Galaxy Note 2, presentato durante il mese di agosto dell'anno 2012; al terzo posto abbiamo il Samsung Galaxy Note 3, presentato a settembre 2013; e infine, abbiamo il Samsung Galaxy Note 4, presentato ufficialmente pochi giorni fa.
Il primo dei cambiamenti più evidenti che ha avuto l'evoluzione della gamma Note risiede nel suo design e nel suo peso. Dei 9,65 mm di spessore e 178 grammi di peso del primo Note siamo passati a 8,5 mm di spessore e 176 grammi di peso del nuovo Note 4. Sebbene possa sembrare un piccolo cambiamento significativo (soprattutto nel peso), dobbiamo tenere presente che da quando Samsung è stato in grado di incorporarlo nel Note 4 Tecnologie completamente nuove e rinnovate senza che ciò abbia significato un aumento di peso rispetto al primo cellulare di questa gamma.
Per quanto riguarda lo schermo, possiamo anche vedere un'evidente evoluzione: il primo Note incorporava uno schermo da 5,3 pollici con una risoluzione di 1.280 x 800 pixel ( che oggi è praticamente considerato come una risoluzione di fascia medio-bassa), mentre il nuovo Note 4 arriva con uno schermo Super AMOLED da 5,7 pollici e una risoluzione Quad HD di 2560 x 1440 pixel.
Anche la fotocamera e il sistema operativo del Note hanno subito un'importante evoluzione. Siamo passati da otto a 16 megapixel della fotocamera principale e il sistema operativo installato di serie corrispondeva ad Android 2.3 Gingerbread per farlo nella versione di Android 4.4 KitKat.
E non potevamo dimenticare neppure l'evoluzione avvenuta all'interno dei cellulari della gamma Note di Samsung. Il primo Note presentava un semplice processore dual-core con clock a 1.4 GHz, mentre il nuovo Note 4 era dotato di un processore a otto core con clock a 1.9 / 1.3 GHz (sebbene sia anche disponibile in un'altra variante quad-core funzionante a 2,7 GHz). La capacità di memoria RAM era di 1 GigaBytenella prima nota, e ancora in questa nota 4 troviamo una RAM di 3 gigabyte. La batteria, intanto, ha subito anche un'importante evoluzione, passando dai 2.500 mAh del primo cellulare di questa fascia ai 3.220 mAh del Samsung Galaxy Note 4 presentato pochi giorni fa.
