Huawei non ha ancora lanciato ufficialmente il suo primo telefono con schermo pieghevole e sembra già avere il suo successore nelle sue mani. Non c'è niente di confermato. Inoltre, i brevetti non ci assicurano nemmeno che ciò che si vede in essi diventerà mai realtà, ma possono servire per vedere dove stanno andando i passi di un certo marchio. E questi passaggi confermano che, almeno Huawei, seguirà la strada del paravento, investendo in una tecnologia che, per ora, ha compiuto passi più sbagliati che giusti, non ci resta che ricordare il caso del Samsung Galaxy Fold e dei test fallito a cui vari media di YouTube lo hanno sottoposto.
Grazie alla richiesta di un nuovo brevetto possiamo vedere da vicino quello che potrebbe essere il nuovo design dei futuri terminali per schermi pieghevoli del brand cinese. E già vediamo le prime differenze rispetto all'Huawei Mate X: il prossimo terminale potrebbe essere ripiegato due volte e la barra laterale visibile scomparirebbe. Avrebbe due cerniere sui lati che faciliterebbero la doppia piegatura, come possiamo vedere negli screenshot seguenti.
L'utente potrà configurare i diversi pannelli di visualizzazione, avendo più opzioni ora che lo schermo può essere piegato su due lati, esponendo tre schermi diversi. E avere le tre schermate visualizzate attiverebbe un livello di personalizzazione che permetterebbe all'utente di avere uno schermo ancora più grande, potendo fare a meno di aggiungere un tablet all'acquisto di questo terminale.
Al momento questo rimane un brevetto e tutto ciò che viene fornito di seguito rientra nel mero campo della speculazione. È evidente che non sappiamo nulla del sistema operativo che questo cellulare con un nuovo sistema di schermo pieghevole potrebbe ospitare. Potrebbe essere il nuovo sistema operativo, sviluppato a pieno ritmo dopo il blocco di Trump, Ark OS? Sappiamo già che il veto non interesserebbe i terminali già in strada, ma potrebbe avere conseguenze per tutti coloro che restano a venire.
La fine del 2019 si presenta spostata per il settore dei terminali con schermo pieghevole: sia Xiaomi che Oppo stanno preparando lanci separati, il primo anche con un prezzo ben al di sotto di quanto già visto in questi telefoni. O almeno questo è quello che si dice.