"Il candidato sarà responsabile di garantire la protezione dei prodotti che non sono stati ancora commercializzati, così come tutto ciò che riguarda la loro proprietà intellettuale, oltre a farsi carico dei rischi che potrebbero metterli in pericolo". Non una parola dedicata all'iPhone 5, ma l'ombra dell'ultima piccola battaglia di Cupertino ha molto a che fare con questa offerta di lavoro, recentemente pubblicata da Apple.
L'idea è quella di trovare un nuovo capo della sicurezza a cui affidare lo zelo dei dispositivi progettati nella sede del produttore, in modo da non ripetere l'incidenza che soffrono da due anni (nel caso in cui il la perdita del iPhone 5 che sta dando molto da parlare in questi giorni non è parte di una attenta strategia promozionale da Apple).
Il candidato che si candida per questa posizione lavorerà fianco a fianco con altri responsabili della sicurezza, dedicati ad altre aree dell'azienda di Cupertino. L'obiettivo, ovviamente, non è altro che schermare la segretezza che Apple ama tanto mantenere sui suoi prodotti fino al momento della sua presentazione nella società. Qualcosa che da un momento all'altro potrebbe essere in evidenza con l' iPhone 5 (a patto che appaia e si confermi che non è stata una trovata pubblicitaria da parte dell'azienda).
Come diciamo, questa non è la prima volta che Apple subisce una battuta d'arresto con uno dei suoi dispositivi inediti. L'anno scorso è stato suonato il case con protagonista l' iPhone 4 e Gizmodo, dove sono state pubblicate immagini esclusive del prototipo settimane prima della sua presentazione ufficiale.
Uno degli ingegneri dell'azienda lo presero partito e, forse cluelessness, forse a causa del l' imbarazzo che è implicita nel entusiasmo di etile, il manzanófono è stato lasciato in un bar. Uno dei clienti dello stabilimento lo raccolse, per poi venderlo a Gizmodo per 5.000 dollari (più di 3.500 euro, al cambio attuale).
La soap opera ha raggiunto una tale portata che, in occasione della presentazione dell'iPhone 4, si è tenuta a San Francisco una presentazione alla quale i responsabili di Gizmodo non hanno potuto partecipare a causa di un veto dichiarato da parte di Apple, che non ha visto bene che ha pubblicato immagini del prototipo accompagnate dalle specifiche del dispositivo.
Tant'è che in questi giorni si terrà un'anteprima a seguito della denuncia che quelli di Cupertino hanno sporto contro Gizmodo. Proprio per questo forse chi ha il prototipo di iPhone 5 ha paura di portarlo alla luce.