Nuovo processore. Sensore più potente per la fotocamera. Colore dorato in una delle versioni. Doppio flash LED. Processore dedicato per rilevatori di movimento. Un notevole aumento dell'autonomia. Questi sono fondamentalmente i miglioramenti dell'iPhone 5S rispetto all'iPhone 5. Bene, e la possibilità di registrare video HD 720p al rallentatore, con una velocità di acquisizione di 120 fotogrammi al secondo. Tuttavia, quest'ultima aggiunta, che ha causato uno tsunami di video su YouTube ostentando la nuova funzionalità, potrebbe essere messa in discussione al momento.
Al momento, solo tre cellulari consentono video al rallentatore: lo stesso iPhone 5S, il Samsung Galaxy Note 3 e l'Acer Liquid S2. E con i primi due, da GSMArena hanno effettuato un test comparativo che sembra aver preso i colori di Apple. Diciamo questo perché i risultati ottenuti con l'iPhone 5S riprendendo sequenze in slow motion e in 720p sono notevolmente più poveri di quelli mostrati da quelli catturati con la fotocamera del Samsung Galaxy Note 3. La definizione è più grossolana e più sfocata, allontanandosi dagli standard che dovrebbero essere l'alta definizione nella sua gamma di base.
Tanto che anche ridimensionando le acquisizioni dal Samsung Galaxy Note 3 da 480p a 720p, lo stesso filmato ottenuto con l'iPhone 5S rimane al di sotto del livello di dettaglio. Ricordando, questo ci ricorda molto quando Apple ha lanciato l'iPad 2 annunciando che la sua fotocamera dava la possibilità di effettuare registrazioni video a 720p, sebbene in pratica fosse solo il formato frame, mantenendo una definizione inappropriata per quello che avremmo inteso come alto. definizione e presentando una grana nell'immagine che è troppo prominente.
La conclusione che traggono da GSMArena sulla situazione è che Apple ha effettivamente progettato l'iPhone 5S per eseguire riprese a 480p, in modo che il sistema ridimensiona automaticamente il fotogramma a 720p, ottenendo scatti di 1.280 x 720 pixel, sebbene la registrazione nativa è inferiore allo standard HD. Il Samsung Galaxy Note 3, tuttavia, catturerebbe il video in alta definizione. Non dimentichiamo che il tabletphone di gala sudcoreano ci permette addirittura di realizzare sequenze in UHD, ovvero ad altissima definizione, che in pratica è il doppio di quello che conosciamo come FullHD.
I media che hanno sollevato la lepre si chiedono se un aggiornamento da parte di Apple per l' iPhone 5S possa risolvere questa situazione, di cui l'azienda di Cupertino non ha ancora dato spiegazioni di alcun genere. La notizia è nota solo una settimana dopo che il terminale sarà in vendita, insieme all'iPhone 5C, sarà in vendita nel nostro paese. Ed è che il prossimo 25 ottobre arriveranno i due nuovi telefoni Apple, disponibili rispettivamente da 700 e 600 euro, nelle loro edizioni base in base alla capacità di memoria interna.