Solo un paio di mesi fa abbiamo accennato alla relazione causale che si potrebbe stabilire tra la pressante crisi economica in cui è immersa la popolazione spagnola e il comportamento dei clienti di telefonia mobile. Quindi, e sulla base dei dati della Commissione per il mercato delle telecomunicazioni "" CMT "", si è dedotto che le tasche degli utenti spagnoli erano state un incentivo importante per innescare la portabilità alla ricerca di tariffe più interessanti e adeguate alle abitudini di i clienti.
Oggi, usiamo la crisi economica come possibile argomento per spiegare i risultati di un'analisi sviluppata dalla CMT sempre in relazione ai comportamenti manifestati, lo scorso febbraio, dagli operatori mobili. Le cifre sono, ovviamente, le più eloquenti: rispetto al primo mese del 2012, 133.500 sono state le linee che nel complesso hanno perso i fornitori di servizi, con le tre grandi "" Movistar, Vodafone e Orange "" le più colpite nel sanguinamento dai clienti.
In totale, il secondo mese dell'anno si è chiuso con una popolazione di 56.224.683 linee mobili nel nostro paese, le 32.619.098 di Cuale sono postpagate "" contratto "e" 20214742 corrispondono a prepagamenti "" carta "". I 3.390.843 conti rimanenti sono identificati con il numero di schede dati nel mercato spagnolo attivo. In totale, e stabilendo un criterio comparativo con lo stesso periodo dello scorso anno, l' incremento delle linee è stato del 2,6 per cento.
Come abbiamo detto, i tre principali operatori del Paese hanno sofferto soprattutto la situazione di sinistro tra i mesi di gennaio e febbraio. Movistar è il principale interessato. In totale, l'operatore spagnolo ha perso 209.560 linee, seguito da Vodafone, che è stato di 61.200 linee in meno di chiusura del secondo mese dell'anno. L'operatore arancione, Orange, non si salva dal palo, anche se il suo calo è stato più discreto, con una perdita di 32.080 linee a febbraio.
In questo senso, gli operatori mobili virtuali sembrano essere stati i grandi beneficiari di questo periodo "" insieme a Yoigo, che anni fa era inserito negli MVNO "". Insieme, queste piccole aziende avevano 126.740 nuove linee mobili, con 42.600 registrate da Yoigo tra gennaio e febbraio di quest'anno.
Dopo gli ultimi movimenti che la CMT ha messo al microscopio lo scorso febbraio, la distribuzione della torta tra i diversi concorrenti che popolano il mercato della telefonia in Spagna presenta novità delicate. Movistar continua a guidare in quota, rappresentando un pacco inferiore al 40 percento. Vodafone e Orange, rispettivamente con il 28,21% e il 20,06%, condividono quasi la metà del banchetto. Infine, gli OMV continuano a formicolare a poco a poco e giàrappresentano il 6,78% dell'orizzonte della telefonia in Spagna. Infine, Yoigo ottiene il 5,34% della quota del settore.
Fonte: CMT