Sommario:
- Display a 120 Hz
- Cinque telecamere, solo perché
- Cellulari pieghevoli: sempre meglio
- Harmony OS, il futuro di Huawei?
- Il 5G
- Ricarica veloce e wireless, ancora più veloce
Il 2019 è stato un buon anno per i cellulari. Abbiamo visto produttori, come Samsung, Huawei o Motorola, lanciare terminali con schermi flessibili. Anche OnePlus annuncia un cellulare Android con schermo a 90 Hz, così come Apple che lancia un nuovo modello di iPhone con tripla fotocamera e praticamente lo stesso schermo della generazione precedente. Cosa ci aspetta nel 2020? La verità è che ci sono tecnologie molto interessanti che raggiungeranno i telefoni cellulari quest'anno, e qui le esaminiamo.
Display a 120 Hz
Una delle caratteristiche che vedremo nel 2020 sono gli schermi a una frequenza di 120 Hz. Nel 2019 OnePlus ha annunciato OnePlus 7 Pro con un pannello a 90 Hz, questo significa che l'interfaccia si muove in modo più fluido, e questo in termini di giocabilità l'esperienza aumenta. Anche durante la visione di video. Le ultime indiscrezioni suggeriscono che Samsung lancerà un Galaxy S10 con uno schermo da 120 Hz. Cioè, una frequenza più alta di OnePlus. Apple implementa già uno schermo a 120 Hz in uno dei suoi prodotti; l'iPad Pro 2019.
Principalmente questi schermi migliorano l'esperienza durante i giochi e la visione di serie o film. Anche quando si tratta di navigare nell'interfaccia, sebbene in base al mio utilizzo con l'iPad Pro, ci si abitua al movimento dopo pochi giorni, e si nota la differenza solo se si ha accanto un altro dispositivo.
Uno schermo a 120 Hz ha anche i suoi svantaggi: consuma più batteria. Questo spesso significa che lo schermo non funziona a questa velocità per risparmiare autonomia. Inoltre, ci sono applicazioni che non sono compatibili con questa frequenza. Se sei preoccupato per il problema della batteria, dovresti sapere che i terminali avranno un'opzione per tornare a 60 Hz.
Cinque telecamere, solo perché
Lo Xiaomi Mi Note 10 ha cinque fotocamere.
Il 2019 è stato l'anno delle quattro fotocamere e la maggior parte segue una configurazione simile: un sensore principale da 48 megapixel, una seconda fotocamera grandangolare, un sensore teleobiettivo e un obiettivo ToF o di profondità di campo. Alla fine di quest'anno abbiamo già iniziato a vedere terminali con cinque telecamere, e sembra che quest'anno sarà la configurazione standard.
Sensore principale da 64 o fino a 108 megapixel. Due obiettivi prodotti principalmente da Samsung e che verranno incorporati sia nei dispositivi di fascia media che in quelli di fascia alta. Ovviamente non può mancare il sensore ultra grandangolare, che ci permette di scattare fotografie più panoramiche. Nemmeno l'obiettivo con profondità di campo. La quarta fotocamera sarà un teleobiettivo, dove regnerà lo zoom ottico 5x. Huawei è stato il primo produttore a incorporarlo. Il quinto sensore non è ancora chiaro, ma tutto indica un obiettivo macro per la fotografia a distanza ravvicinata.
Cellulari pieghevoli: sempre meglio
Nel 2019 abbiamo visto diversi telefoni pieghevoli: Samsung con il suo Galaxy Fold, Huawei con il suo Mate X e Motorola con il suo Razr. Quest'ultimo ha avuto ottime recensioni, poiché il suo concetto di terminale pieghevole o flessibile convince gli utenti. Soprattutto perché il suo design è molto pratico: è un cellulare a conchiglia che, una volta aperto, rivela un grande schermo flessibile. In tasca è compatto e quando lo apriamo possiamo goderci uno schermo normale, come quello di qualsiasi altro cellulare. Sembra che Samsung farà questo passo e il suo Galaxy Fold 2 avrà un design a conchiglia.
D'altra parte, Huawei ha già rivelato che la seconda versione del suo Mate X avrà un design simile, ma che arriverà con un processore più potente e connettività 5G.
Harmony OS, il futuro di Huawei?
E a proposito di Huawei: l'azienda cinese potrebbe scommettere su HarmonyOS, il proprio sistema operativo, se ancora non riesce a utilizzare Google sui propri terminali. Questo sistema incorporerebbe i servizi mobili Huawei, i propri servizi con il proprio negozio di applicazioni, app per mappe e diversi servizi che sostituiranno quelli di Google. Non è noto se Huawei P40, il suo prossimo flagship, arriverà con un proprio sistema operativo o una versione pulita di Android, senza applicazioni Google.
Il 5G
Nel 2019 abbiamo già visto diversi modelli con 5G. Inoltre, in Spagna possiamo già godere delle reti 5G grazie a Vodafone, anche se solo in alcuni paesi. Quest'anno dovrebbero essere lanciati più terminali con connettività 5G, in particolare i principali produttori. Potremmo vedere solo versioni con 5G e ad un prezzo più economico, poiché i terminali di fascia media potrebbero incorporare chip compatibili per avere una copertura 5G.
Ricarica veloce e wireless, ancora più veloce
I terminali, soprattutto quelli di fascia alta, si caricano sempre più velocemente. Abbiamo visto come nella scatola siano incorporati caricatori fino a 45W, potendo caricare il terminale in meno di un'ora. Diversi anche i telefoni cellulari e gli accessori compatibili con la ricarica wireless, che negli ultimi mesi ha migliorato la sua velocità (un anno fa la ricarica rapida wireless era pari a 7W, ora a 27W). Quest'anno continueremo a vedere caricabatterie veloci e sempre più veloci. Anche batterie più grandi, per una maggiore durata (quest'ultima necessaria se vogliamo vedere schermi a 120 Hz).
Dovremo aspettare alcune settimane per vedere se queste caratteristiche saranno soddisfatte. Samsung annuncerà il Galaxy S10 durante il mese di febbraio, LG prevede anche di lanciare nuovi terminali di fascia alta durante il Mobile World Congress del 2020 e dovremo aspettare fino a settembre affinché Apple presenti nuovi terminali di fascia alta.
