Sommario:
- Chiamata non riuscita dal 11827: come restituire denaro
- Prima di tutto, contatta il tuo operatore telefonico
- Se l'operatore rifiuta di effettuare il rimborso, vai a Consumo
- Infine, blocca le ricevute dell'operatore
Nelle ultime settimane decine di utenti si sono uniti denunciando pubblicamente che il numero 11827 appare come una chiamata in uscita sulle loro fatture. Trattandosi di un numero a pagamento, la critica generale arriva a denunciare il costo elevato della chiamata: 25, 30 o anche 50 euro in alcuni casi. La cosa più curiosa è che nessuno degli interessati ammette di aver effettuato una chiamata a questo numero di telefono. Il numero in questione, infatti, non compare nel registro delle chiamate dei propri cellulari. A questo punto, l'unica opzione che ci rimane è richiedere l'importo della chiamata, un processo che spiegheremo di seguito.
Chiamata non riuscita dal 11827: come restituire denaro
"L'ultima fattura Yoigo arriva con un addebito di 25 euro al numero 11827", "Ho un importo di 30 euro nella mia fattura Orange al numero 11827 e non li ho mai chiamati", "Ho diverse chiamate al numero 11827 ma non ho mai fatto quelle chiamate ”… Queste sono alcune delle testimonianze che abbiamo potuto trovare su Internet in relazione al numero 11827. Prima di fare il pertinente reclamo al nostro operatore, dovremo assicurarci di non aver effettuato quelle chiamate. Possiamo verificarlo tramite l'applicazione Telefono o Chiamate del nostro cellulare o tramite lo storico del telefono fisso.
Se il numero in questione non compare nella cronologia delle chiamate dovremo fare uno screenshot per fornirlo successivamente al nostro operatore. Può essere il caso che qualche numero abbia reindirizzato la chiamata a un numero a pagamento senza il nostro consenso, cosa che non è legale e che può essere segnalata, appunto.
Prima di tutto, contatta il tuo operatore telefonico
Il primo passo che dovremo compiere per restituire l'importo associato alla chiamata 11827 si basa sul contattare il nostro operatore tramite il servizio clienti per spiegare l'accaduto. Vi lasciamo di seguito con un elenco di alcuni degli operatori più popolari del 2020:
- Yoigo: 622
- Vodafone: 123
- Movistar: 1004
- Tuenti: dall'applicazione
- Arancio: 1414
- Jazztel: 1566
- Pepefone: 1706
Se l'operatore in questione rifiuta di restituire l'importo della fattura, dovremo ricorrere a mezzi legali per richiedere il denaro.
Se l'operatore rifiuta di effettuare il rimborso, vai a Consumo
Il Consumer Office è il punto di accesso per la segnalazione di abusi da parte di aziende e imprese. Questo ufficio si trova solitamente in un edificio pubblico della nostra città, come il municipio o il SEPE.
Prima di procedere alla denuncia, si consiglia di raccogliere qualsiasi tipo di prova che attesti che non abbiamo effettuato quelle chiamate. Ad esempio, uno screenshot della cronologia delle chiamate per il giorno e l'ora della chiamata appare come effettuato. O l'acquisizione di un'e-mail inviata al nostro operatore telefonico. O anche una registrazione della chiamata effettuata al servizio clienti.
Infine, blocca le ricevute dell'operatore
Se l'operatore alla fine si rifiuta di restituire l'importo segnalato dopo aver reclamato tramite Consumo, l'ultima opzione che abbiamo è bloccare le ricevute della bolletta telefonica presso la nostra banca.
Prima di eseguire questa procedura dovremo predisporre una portabilità con un altro operatore per evitare di rimanere fuori linea. In effetti, è molto probabile che l'operatore decida di registrarci in una lista di inadempienti. In questo caso possiamo rivolgerci direttamente al difensore civico o al nostro Consiglio comunale in modo che un mediatore possa prendere il nostro caso gratuitamente e disinteressatamente.