Miui 10 vs miui 11: analizziamo tutte le differenze del nuovo aggiornamento
Sommario:
- Animazioni, icone e caratteri: la novità più visiva
- La modalità oscura raggiunge tutte le parti del sistema
- Applicazioni di sistema ridisegnate
- Le impostazioni ora sono meglio organizzate
- Display sempre attivo personalizzabile
- Game Turbo, lo strumento che promette di migliorare le prestazioni di gioco
- La mia condivisione per condividere file e stampare documenti
- Notizie che bevono da Android 10
- Cosa sta per succedere
MIUI 11 è l'ultima versione del livello di personalizzazione di Xiaomi. Nonostante l'aggiornamento sia stato lanciato ufficialmente qualche settimana fa, la verità è che oggi ci sono terminali che non hanno ancora ricevuto l'ultima torta da Xiaomi. Per quanto riguarda le differenze di MIUI 11 rispetto a MIUI 10, l'azienda ha annunciato una serie di novità che sarebbero arrivate nella versione finale dell'undicesima iterazione del sistema. Ma quali novità presenta davvero? Lo vediamo.
Animazioni, icone e caratteri: la novità più visiva
Nella sezione visuale, Xiaomi ha introdotto una serie di miglioramenti volti a lucidare ulteriormente l'esperienza presentata con MIUI 10. Non è un cambiamento radicale, poiché la maggior parte degli elementi dell'interfaccia sono identici a quelli dell'iterazione precedente, ma lo fa arrivare ad apprezzare un cambiamento tangibile.
La prima novità arriva dalla mano delle animazioni. Lo sblocco del telefono, l'accesso al multitasking o l'uscita da un'app ora sembrano molto più fluidi. A questo si aggiunge il restyling di alcune animazioni, ereditate dal Material Design.
Un'altra novità che arriva con MIUI 11 si basa sulla riprogettazione delle icone e dei caratteri di sistema. Il primo è limitato ad alcune applicazioni, come la Galleria, la Fotocamera, il Calendario o i Messaggi, e la differenza principale si trova nella disposizione dei colori e delle dimensioni: ora sono molto più grandi.
Per quanto riguarda i font, sebbene Xiaomi abbia mantenuto il font originale del sistema, ha deciso di aumentarne le dimensioni. Possiamo anche impostare i video come sfondi.
La modalità oscura raggiunge tutte le parti del sistema
O quasi tutti. Con MIUI 11, un gran numero di applicazioni di sistema supporta la modalità oscura nativa. Bussola, Calcolatrice, Registratore, File manager, Calendario…
Non solo quello. Ora il sistema rende la sua API compatibile con quella di Android 10. Ciò significa che il sistema applicherà automaticamente la dark mode in tutte quelle applicazioni compatibili con questa modalità, come Instagram, Play Store o YouTube.
Applicazioni di sistema ridisegnate
Cleaner, Calculator e Notes sono alcune delle applicazioni che sono state ridisegnate con MIUI 11. La riprogettazione, purtroppo, è dedicata a lucidare alcuni aspetti dell'interfaccia e ad aggiungere funzioni aggiuntive.
È il caso di Note, che ora permette di inserire note vocali all'interno di note di testo per arricchire le annotazioni che facciamo all'interno dell'applicazione. Anche l'applicazione Impostazioni ha subito un restyling, anche se di quest'ultimo parleremo di seguito.
Un'altra applicazione che è stata completamente ridisegnata è Tasks. Ora possiamo abilitare una barra su uno dei lati dello schermo per eseguire azioni relative alla produttività: creare testo e note vocali, impostare promemoria…
Menzione speciale a File Manager, che ora ha miniature e supporta la visualizzazione di file senza dipendere da altre applicazioni.
Le impostazioni ora sono meglio organizzate
L'ordine nelle impostazioni della MIUI 10 è qualcosa che è evidente per la sua assenza. Per questo stesso motivo, Xiaomi ha deciso di ridisegnare completamente l'applicazione Impostazioni. Il cambiamento più significativo ha a che fare con l'ordine delle impostazioni: ora tutto ha un significato e un ordine all'interno dell'interfaccia.
Le azioni di base come la modifica del PIN della scheda SIM sono ora a pochi tocchi sullo schermo. L'azienda ha anche combinato tutte le impostazioni relative tra loro per migliorare la sua posizione all'interno dell'applicazione: le impostazioni di connessione da un lato, la configurazione multimediale dall'altro e allo stesso modo con il resto delle sezioni.
Display sempre attivo personalizzabile
Una caratteristica che purtroppo non raggiungerà tutti i dispositivi Xiaomi, in quanto attualmente è limitata a quelli che hanno uno schermo AMOLED.
Dalle opzioni della schermata di blocco possiamo modificare l'aspetto della schermata Always On a nostro piacimento. Dal tipo di orologio alla posizione delle notifiche e alla comparsa del testo personalizzato. Quest'ultimo, a proposito, può essere liberamente modificato: tipo di carattere, posizione del testo, dimensione delle lettere, colore principale…
Game Turbo, lo strumento che promette di migliorare le prestazioni di gioco
In risposta alla GPU Turbo di Huawei, Xiaomi ha lanciato Game Turbo, una funzionalità che possiamo attivare dalle impostazioni e che promette di migliorare le prestazioni di quei giochi compatibili con questa modalità.
Possiamo anche limitare le notifiche, forzare l'orientamento dello schermo, limitare alcune applicazioni in memoria e bloccare l'uso di pulsanti fisici e touch per evitare pressioni accidentali.
La mia condivisione per condividere file e stampare documenti
Due delle funzionalità che Xiaomi ha annunciato con grande clamore si basano su Mi Share e sulla possibilità di connettersi a stampanti da remoto per stampare documenti e immagini in un paio di tap.
In generale, Mi Share ricalca le caratteristiche dell'AirDrop di Apple: invia file in pochi secondi con altri Xiaomi, Oppo e Vivo. La seconda funzionalità ci permette di stampare qualsiasi articolo senza nemmeno ricorrere ad applicazioni di terze parti.
Notizie che bevono da Android 10
Sebbene la maggior parte delle versioni di MIUI 11 siano attualmente basate su Android 9 Pie, la verità è che il sistema eredita parte delle nuove funzionalità di Android 10.
Novità come risposte rapide che ci permettono di interagire con le notifiche di sistema in modo intelligente o Benessere Digitale, un'applicazione che ci dice il tempo che passiamo all'interno delle applicazioni. È stata inoltre introdotta una regola di Parental Control che ci permette di controllare qualsiasi dispositivo della casa, compreso quello principale, dal cellulare.
Cosa sta per succedere
Purtroppo Xiaomi ha deciso di lasciare in cantiere alcune novità che dovrebbero arrivare in futuro.
Il primo ha a che fare con l' implementazione di Android 10 come sistema di base. Il resto delle notizie sono relative all'integrazione di un cassetto delle applicazioni nel più puro stile Android Stock o OS S, una modalità che ci permette di inviare un messaggio con la nostra posizione ai nostri contatti fidati in caso di emergenza.