Il primo operatore arriva per ultimo al 4G. L'accordo che Movistar ha firmato con Yoigo per condividere i servizi si concretizzerà domani, venerdì 13 settembre, al via dell'offerta di connessione LTE da parte della compagnia blu. Ricordiamo che utilizzerà la frequenza di 1.800 MHz della società di maggioranza detenuta da TeliaSonera, mentre Yoigo otterrà in cambio la fornitura della rete ADSL e fibra ottica da Movistar per introdurre nel mercato un'offerta convergente di Internet mobile e domestica, che fornirebbe Comincio il prossimo ottobre.
La proposta di Movistar consisterà in quattro tariffe registrate nella modalità Fusion, un nome commerciale che Yoigo utilizzerà anche per la sua offerta. La prima delle tariffe si chiama Fusion Mini 4G, che per un prezzo mensile di 42,2 euro includerà l'ADSL di dieci megabyte, oltre a 100 minuti al mese di chiamate da cellulare, 100 MB per traffico dati e tariffazione messaggi. SMS a 18,15 centesimi. Per poco più di 60 euro al mese, la tariffa 4G Fusion mantiene dieci megabyte in ADSL, aggiungendo chiamate illimitate dal cellulare, un pacchetto di 1.000 SMS e un GB di traffico dati.
Continuiamo e troviamo il 4G Fiber Fusion, che mantiene il prezzo del precedente, pur offrendo fibra ottica con connessione da 100 megabyte, 200 minuti per le chiamate da cellulare, 200 MB per il traffico dati e lo stesso pacchetto di 1.000 SMS. Infine, l'offerta più completa è anche quella con il maggior costo per l'utente. Si tratta di Fusión Fibra Máxima 4G, un pacchetto che include, per 72,5 euro al mese, 550 minuti di rete fissa verso i cellulari, oltre alla connessione in fibra con una velocità di 100 megabyte, oltre a chiamate illimitate da cellulare, da cui un GB sarebbe disponibile per i dati e 1.000 messaggi SMS. Il pacchetto si completa con il servizio Movistar TV Mini.
Ma lì le notizie da Movistar non finiscono. La società ha anche annunciato che inizierà a commercializzare terminali mobili rilasciati, eliminando così il blocco degli operatori che è stato classico tra queste società. Ciò andrà anche di pari passo con l'abolizione degli impegni di permanenza. Movistar si dedicherà a offrire telefoni in pagamenti singoli o finanziati, ma senza alcun obbligo di rimanere nel portafoglio clienti dell'operatore. Quello che non fa un passo indietro è in presenza del suo firmware , in modo che l'attrezzatura acquistata su Movistar manterrà la personalizzazione con il logo e alcune applicazioni, come al solito.
Per chiudere la nuova configurazione dei servizi Movistar, bisogna aggiungere un paio di tariffe che, insistiamo, vanno senza impegno di permanenza. Uno è Movistar 20, che per 24,2 euro al mese fornisce all'utente un GB per il traffico dati, 250 minuti di chiamate dal cellulare e 500 messaggi SMS. L'altro, Total Contract, prevede il pagamento di 42,35 euro al mese, offrendo chiamate illimitate, un pacchetto dati da 1,5 GB e 1.000 SMS.