Sommario:
Sebbene ARM non produca i propri dispositivi, la sua tecnologia è presente nei processori dei dispositivi più popolari che provengono da Samsung, Huawei, tra gli altri. Quindi il tuo annuncio è un'interessante anteprima di ciò che vedremo nella nuova generazione di dispositivi mobili.
Rivediamo alcune delle sue caratteristiche.
Prestazioni più elevate
Se parliamo di specifiche tecniche, troviamo un'architettura di 7 nm (nanometri) e una frequenza di 3 GHz, con un notevole miglioramento rispetto alla versione precedente, ARM Cortex-A76. Più velocità e prestazioni.
Cosa significa questo per noi? Che nel prossimo futuro avremo dispositivi mobili che offriranno fino al 20% in più di prestazioni. Ciò consentirà ai produttori di dispositivi di presentare nuove proposte agli utenti e di sfruttare, ad esempio, il potenziale dell'apprendimento automatico.
Possiamo vedere come Cortex-A77 sia migliorato rispetto alla versione precedente, che pur condividendo la stessa linea, presenta diversi importanti aggiornamenti:
Giochi complessi che offrono un'esperienza coinvolgente, riproduzione di contenuti multimediali, multitasking, tutto ciò sarà più fluido dal nostro cellulare. E, naturalmente, possiamo sfruttare gli aggiornamenti dei servizi e delle app più popolari che richiedono sempre più prestazioni del dispositivo.
Consumo energetico più elevato
Questo aggiornamento potrebbe rappresentare una sfida sotto un altro aspetto, poiché questo livello di prestazioni e una maggiore potenza grafica richiederanno più potenza della batteria, come riconosciuto dal team ARM.
Così ARM mostra ancora una volta di essere in prima linea nello sviluppo dell'architettura dei processori, anticipando le esigenze dei produttori di portare una nuova generazione di dispositivi mobili. Ad esempio, una possibilità è che Samsung e Qualcomm possano concedere in licenza questi design.
Intelligenza artificiale e realtà virtuale
D'altra parte, ARM ha anche presentato i suoi chip grafici GPU Mali-G77, che si distinguono per offrire fino al 60% in più di prestazioni nelle applicazioni di intelligenza artificiale e il 40% in più di prestazioni generali rispetto alla versione precedente.
Ciò conferma l'impegno di ARM a concentrare tutti i suoi sforzi sull'implementazione di un'architettura al servizio del machine learning e un'attenzione particolare alla realtà aumentata e virtuale. Da un lato, Cortex-A77 offre fino al 20% di prestazioni in più e Mali-G77 la possibilità di avere una grafica di alta qualità sui dispositivi mobili.
E, naturalmente, tiene anche conto delle richieste che porterà il 5G e di tutte le novità che i produttori di dispositivi mobili stanno promettendo per i nuovi modelli che vedranno la luce nel 2020. Dovremo ancora aspettare per vedere i team che sfruttano il potenziale di CPU Cortex-A77 o GPU Mali-G77, in quanto saranno disponibili per i produttori il prossimo anno.