Non sappiamo nulla di telefoni con doppio schermo da molto tempo, cioè quel tipo di telefono che vanta due schermi per visualizzare i contenuti. Non ci riferiamo esclusivamente al tipo di shell dei dispositivi, o clamshell , che offre un piccolo pannello quando il computer è chiuso e un altro più ampio quando lo apriamo. Parliamo degli smartphone, ovvero degli smart phone, categoria che quest'anno amplia il proprio concept con i cosiddetti tablet phone e che, in virtù di quanto pensa Samsung sudcoreana, può essere estesa anche in direzione dei telefoni dual-screen.
Ed è che tramite Phone Arena abbiamo appreso dell'esistenza di un dispositivo, il Samsung GT-B9150, che presumibilmente raggiungerebbe il mercato come Samsung Galaxy Q, e la cui identità si basa proprio su un doppio schermo. Questo Samsung Galaxy Q sarebbe una delle nuove apparecchiature che l'azienda asiatica presenterà al Mobile World Congress 2013, che si svolgerà tra il 25 e il 28 febbraio, ma che nei giorni precedenti vedrà già la presenza dei principali produttori. Tant'è che Samsung ha già programmato il suo intervento per domenica 24 febbraio, momento in cui verranno svelate molte delle novità che il produttore riserva per quest'anno, tra cui questo Samsung Galaxy Q è postulato come uno dei candidati a vedere la luce.
Tecnicamente, il Samsung Galaxy Q è molto interessante. Come abbiamo appreso, il doppio schermo avrebbe una risoluzione FullHD, ovvero 1.920 x 1.080 pixel. È importante dare un'occhiata a questo: il doppio pannello è in realtà una superficie unica, che gli consente di essere piegato grazie alla tecnologia dello schermo flessibile di cui Samsung si vanta da diversi mesi, ma che fino ad ora non si è concretizzata in un terminale.
Il processore, intanto, sarebbe un dual-core a 1.7 GHz, il che garantisce prestazioni molto interessanti, soprattutto se si considera che il presunto Samsung Galaxy Q installerebbe anche due GB di RAM. L'aereo multimediale conterebbe nella sua combinazione di fotocamere da otto e due megapixel, a seconda che guardiamo rispettivamente al sensore posteriore e anteriore. Un altro punto di interesse è il sistema operativo: il Samsung Galaxy Q sarebbe pronto per funzionare sin dal primo giorno con Android 4.2.1 Jelly Bean, la piattaforma più avanzata di Google per smartphone.
Infine, ci sarebbe anche trasceso il tipo di batteria che avremmo visto il Samsung Galaxy Q. In questo senso, sarà un'unità di ben 3.100 milliampere ad alimentare l'attività di questo curioso dispositivo che, secondo quanto proposto, andrebbe in vendita all'inizio di quest'anno, affinché il suo lancio possa avvenire proprio dopo la chiusura della suddetta fiera del mobile che si svolgerà alla fine di questo mese. Per quanto riguarda il prezzo che sarebbe stato aumentato, è ancora sconosciuto fino ad oggi.