Chiaro quanto l'enigma del "in questa banca ci sono un padre e un figlio" è l' appello che la sudcoreana Samsung ha fatto con il supporto del nordamericano Google per il prossimo 11 ottobre. Il prossimo dei famosi spacchettati dell'azienda di Seoul è stato postulato come un episodio di Google, che lascia poco spazio all'immaginazione.
Perché, quale dispositivo Samsung ha confermato che avrebbe sviluppato con Google alcuni mesi fa? Infatti: il Samsung Nexus Prime, la terza generazione del telefono nativo di Mountain View.
È lo stesso dispositivo con cui inizierebbe la nuova fase di Android, con una piattaforma, Ice Cream Sandwich, che concilierebbe le versioni mobile e tablet, che con Honeycomb e Gingerbread hanno avuto modo di conoscere l'unicità, per averlo chiamato in qualche modo.
Fatto sta che, come vi abbiamo già detto, Ice Cream significherebbe il ritorno a una filosofia vicina a quella di iOS, dove lo stesso sistema è progettato secondo parametri differenti a seconda del supporto dove andrà a lavorare. Detto in paladino romano: il nuovo Android sarà lo stesso sui tablet dell'azienda e sui cellulari compatibili, proprio come accade con il sistema iPad e iPhone, dove cambia l'aspetto per adattarsi allo schermo.
Nel caso ci fosse qualche dubbio sul fatto che il Samsung Nexus Prime entrerà nelle nostre vite l' 11 ottobre, basta controllare che Google abbia abilitato un'opzione per seguire la presentazione tramite il canale Android ufficiale su YouTube, che tralascia non c'è dubbio che il panino gelato stia per cadere.
In termini di prestazioni, il Samsung Nexus Prime non ha rivelato chiaramente quali funzionalità offrirebbe. Si è parlato di uno schermo da 4,65 pollici, anche se a seconda delle indiscrezioni oscilla tra una risoluzione WVGA (800 x 480 pixel) o HD (1.280 x 800 pixel).
Il processore dovrebbe funzionare ad una velocità di 1,5 GHz, anche se, di nuovo, l'ombra del dubbio cade su questo cellulare, poiché non è noto con certezza se sarebbe un dual-core o un singolo core processore (sarebbe più logico scommessa per la prima opzione). Per quanto riguarda la fotocamera, è sorprendente che l'ultima cosa che si sa è che integrerebbe una risoluzione massima di cinque megapixel.