Il 2018 è un anno fruttuoso per il marchio cinese di telefoni cellulari Meizu. Se un paio di giorni fa il CEO del brand, Jack Wang, ha annunciato il suo nuovo flagship, il Meizu 16 e il Meizu 16 Plus, torna all'attacco nel forum ufficiale annunciando un terzo della gamma, questo, a quanto pare, più modesto di i precedenti, chiamati Meizu 16X. Al momento di annunciarlo, è stato molto attento a non rivelare nessuna delle sue specifiche, sebbene abbia fornito alcuni indizi al riguardo, come ad esempio che il suo schermo sarà più grande di quello del suo più diretto rivale, lo Xiaomi Mi 8 SE.
Settembre sarà il mese in cui Meizu lancia questo nuovo terminale di cui abbiamo già le prime indiscrezioni e test, questa volta grazie al test di Geekbench che è passato, di cui abbiamo i seguenti screenshot grazie a GSMARENA. Come possiamo vedere, il nuovo Meizu 16X porterà al suo interno il processore di fascia medio-alta Snapdragon 710 (lo stesso che include il già citato Xiaomi Mi 8 SE). Cosa offre lo Snapragon 710 che può rendere attraente questo nuovo terminale?
Lo Snapdragon 710 è il primo processore Qualcomm della sua nuova fascia media che, a quanto pare, punta a migliorare l'esperienza dell'attuale gamma 600, onnipresente in molti terminali Xiaomi. Il marchio, tuttavia, ha assicurato che non rinuncerà alla linea 600 e che vivrà nel tempo con i 700. Il miglioramento principale di questo Snapdragon 710, con otto core, è che monta un motore di Intelligenza Artificiale, capace per offrire il doppio delle prestazioni, oltre a poter catturare più luce nelle foto in condizioni di scarsa illuminazione e supportare meglio lo sblocco facciale.
A questo processore dobbiamo aggiungere non meno di 6 GB di RAM per poter eseguire, contemporaneamente, numerose applicazioni che richiedono una certa prestazione dal telefono. Inoltre, uscirà dalla scatola con Android 8.1 Oreo. Dovremo aspettare il prossimo mese per vedere se, effettivamente, queste specifiche sono reali, e quindi avere una visione più completa del nuovo Meizu 16X. Ne varrà la pena? Continueremo a informarci al riguardo.