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Il Samsung Galaxy S20 Ultra è stato una nuova pietra miliare nella fotografia mobile. Utilizzando una serie di algoritmi insieme all'enorme risoluzione del suo sensore, il telefono è in grado di ingrandire a non meno di 100x. Fino ad ora, l'Huawei P30 Pro era il terminale più completo in questo senso, con un livello di zoom digitale 50x. Solo pochi giorni fa un noto youtuber di tecnologia ha reso pubblico un confronto tra i due dispositivi che ci pone di fronte alla Luna, uno dei corpi celesti più fotografati della storia. chi sarà il vincitore? Lo vediamo di seguito.
La Luna senza telescopio: ecco come appare il satellite di un Samsung Galaxy S20 Ultra
Nonostante il fatto che i telefoni attuali siano molto lontani da ciò che le fotocamere professionali possono offrire, la verità è che la distanza tra i due si sta accorciando. Due dei migliori esponenti sono Huawei P30 Pro e Galaxy S20 Ultra. Vy Vo Xuan, autrice del video che collegheremo di seguito, ci fa vedere in un confronto fotografico cosa sono capaci di fare entrambi i dispositivi: scattare una fotografia della Luna con un livello di dettaglio invidiabile se teniamo conto dei limiti di un tale sensore. poco. Stiamo parlando di un obiettivo che si trova a 384.400 chilometri dalla Terra.
Come possiamo vedere nel video, il livello di zoom è simile in entrambi i terminali nonostante il Galaxy S20 abbia il doppio dell'ingrandimento. Tutto sommato, il telefono Samsung riesce a ottenere un livello di dettaglio più elevato, qualcosa che può essere visto nei crateri sulla Luna e nella sagoma generale del satellite. Al contrario, l'Huawei P30 Pro offre un bilanciamento del bianco un po 'più realistico rispetto al suo rivale.
Ciò può essere dovuto al fatto che il terminale integra una modalità dedicata all'astrofotografia, modalità che applica anche una serie di correzioni per ottenere maggiori dettagli dei corpi celesti. Va anche notato che Xuan non ha utilizzato alcun treppiede o superficie piana per effettuare le prove: tutte le fotografie sono state scattate a mano libera, il che mostra l'enorme lavoro dello stabilizzatore ottico d'immagine per ottenere un'istantanea di un certo livello messa a fuoco.
Bisognerà aspettare che l'autore lanci un confronto più esaustivo per conoscere le possibilità dell'ultimo flagship dell'azienda sudcoreana.