La produzione del Samsung Galaxy S4 richiede costi di produzione significativamente più elevati rispetto al suo predecessore. E questo nel caso dei due modelli che arriveranno inizialmente sul mercato "" uno con connettività 3G e processore a otto core e l'altro LTE con chip quad-core "". Tra i 244 ei 241 dollari (189,3 e 187 euro, al cambio attuale) è quanto l'azienda sudcoreana deve investire in ogni unità di questi smartphone, mentre richiede il Samsung Galaxy S3, nella sua versione 3G più presente al mondo. di una spesa di produzione di 213 dollari (165,2 euro, al cambio).
Questo rappresenta un investimento che si traduce nel 17 percento in più di quanto costa ad Apple ogni iPhone 5 da 16 GB, e questo nonostante il Samsung Galaxy S4 abbia il 63 percento di componenti firmati dalla multinazionale stessa. Asiatico. Prendiamo, ad esempio, il processore Exynos 5 Octa, il pannello HD Super AMOLED o le memorie flash NAND, tra gli altri elementi che fanno parte del profilo tecnico del terminale. In questi casi si tratta di parti di un dispositivo che vengono integrate come nessun altro terminale della concorrenza. Forse solo il cinese Huawei si avvicina a questa filosofia, sebbene la sua capacità di fornire le apparecchiature che lascia gli stabilimenti con i propri componenti non raggiunga i livelli presentati da Samsung.
D'altronde, come sappiamo tramite SamMobile, sapendo che poco più di sei pezzi su dieci del Samsung Galaxy S4 sono frutto dell'autoapprovvigionamento, due sono quelli che fanno aumentare sostanzialmente i costi di produzione dell'ultimo flagship dell'azienda. Riguarda lo schermo e il processore. Come si dice, il chip è un'unità Exynos 5 Octa di nuova generazione, un processore a otto core composto da due parti che verrebbero intese come due cuori di processo con architettura quad-core. Lo schermo, da parte sua, è un pannello basato sulla tecnologia Super AMOLED nativa di SamsungAnche se sta sviluppando per la prima volta una risoluzione FullHD raggiungendo un cast di 1.920 x 1.080 pixel. In pratica è la stessa risoluzione di un televisore di prima classe, anche se con una densità maggiore, 441 punti per pollice in questo caso, date le dimensioni dello schermo.
Tra i punti più interessanti dell'autonomia in produzione del Samsung Galaxy S4 c'è, ovviamente, la poca dipendenza che il produttore instaura nei confronti dei propri fornitori. In questo modo esercita un controllo più diretto sullo sviluppo del magazzino del suo dispositivo, cosa che sarà fondamentale per soddisfare la forte domanda che l'azienda sudcoreana anticipa per il suo nuovo terminale di riferimento. Tant'è che, come sapevamo parallelamente alla presentazione del Samsung Galaxy S4, Samsung avrebbe previsto, proprio tramite l'accordo con le aziende che forniscono quel restante 37 per cento di componenti., un volume di vendita per questo dispositivo che raggiungerebbe i dieci milioni di unità vendute durante i primi 30 giorni di traiettoria sul mercato.