La scorsa estate è iniziata l'apertura del servizio 4G nel nostro paese. Yoigo è stato il primo ad annunciarlo, ma Vodafone è andata avanti inaugurando gradualmente la rete per i suoi clienti in diverse città spagnole. Oggi sappiamo che la strategia dell'operatore di origine britannica cerca di fare un passo avanti ricorrendo al sistema Advanced LTE (LTE-A). L'azienda rossa ha annunciato di aver avviato la fase di test di questo standard di connessione di quarta generazione, in grado di raggiungere velocità di trasferimento fino a 300 Mbps utilizzando un dispositivo compatibile.
In pratica, Vodafone ha riferito che gli esperimenti che sta conducendo hanno dato risultati soddisfacenti, raggiungendo velocità di download che superano i 280 Mbps, raggiungendo eventuali picchi di 297 Mbps. La sua rete commerciale LTE raggiunge livelli di 150 Mbps, sebbene in pratica il servizio operi a velocità massime di circa 90 Mbps, ottenendo record di latenza molto bassi "" il tempo di latenza è uno dei vantaggi delle connessioni 4G "".
Al momento l'operatore non anticipa le scadenze per l'apertura del servizio Advanced LTE nell'ambito della propria offerta commerciale. L'esperienza odierna è limitata alla sua fase sperimentale, tanto che i test di laboratorio vengono effettuati nel complesso AZCA e nell'area Nuevos Ministerios di Madrid. L'idea è che i test saranno presto estesi ad altre zone di Madrid, oltre che a Barcellona, in modo che la copertura venga progressivamente ampliata per soddisfare la possibile domanda di questo servizio in futuro.
Nei test, Vodafone utilizza le bande di frequenza 1.800 e 2.600 MHz, che attualmente utilizza per il traffico dati sulla sua rete 4G. Queste bande sono state assunte fin dall'inizio come la soluzione necessaria per inaugurare il servizio, sebbene sia l' operatore rosso che il resto delle compagnie telefoniche ritengano importante che il regolatore rilasci la rete a 800 MHz in modo che sia utilizzata per la canalizzazione dei dati dal servizio LTE. La ragione di ciò è che detta fascia prevede una maggiore potenza nelle connessioni, fornendo anche maggiore stabilità. In questo momento, questa frequenza viene utilizzata per le trasmissioni radio DTT, ma in teoria non verrà rilasciato fino al prossimo anno.
In questo momento sono cinque gli operatori che offrono connessioni 4G ai propri clienti. Oltre a Vodafone, Yoigo e Orange hanno una propria rete. Entrambi hanno condiviso le proprie infrastrutture con altre società. Movistar, ad esempio, ha concordato un piano di convergenza con Yoigo, che beneficia dei servizi ADSL e fibra ottica dell'operatore blu per poter offrire pacchetti completi, mentre quest'ultimo è alimentato dalla rete LTE della società di maggioranza di proprietà di Svedese TeliaSonera. Orange, da parte sua, condivide le sue band con AmenaSebbene più che un accordo, in questo caso si parlerebbe di un arricchimento nell'offerta dell'operatore mobile virtuale (OMV) dell'azienda francese.