Quando si appena incontrano i 15 giorni dal suo rilascio nella società (senza portare una settimana nel mercato spagnolo), Windows Phone 7 ha già il suo primo marchio importante, ma non è ancora fino a quella di altre società. L' Application Store questo sistema operativo per smartphone, noto come il mercato, appena superato un migliaio di elementi, che potrebbe prendere in considerazione che ha iniziato la sua carriera cercando di catturare quei corridori che sono App Store (con più di 300.000 Applicazioni) e Android Market (che già supera i 100.000).
Ovviamente, acquistare il Marketplace con i servizi di download di Apple e Google è alquanto ingiusto ed eccessivo a questo punto. Ma se lo confrontiamo con il precedente negozio di applicazioni Microsoft, vediamo una possibile brillante traiettoria.
Ed è che il Marketplace della piattaforma che ha preceduto Windows Phone 7, Windows Mobile, ha impiegato ben sette mesi per raggiungere le sue prime mille applicazioni disponibili. Certo, a quei tempi la concorrenza in questo campo non era al livello di quello che conosciamo oggi, tra l'altro perché quel sistema operativo circolava praticamente da solo.
La maggior parte delle applicazioni sviluppate per Windows Phone 7 e registrate nel Marketplace sono destinate principalmente al pubblico americano (mercato principale per questa piattaforma). Nel nostro Paese l'arrivo dei primi cellulari con la nuova piattaforma da parte degli operatori Movistar e Vodafone è stato più caldo del previsto.
E questo nonostante il fatto che le offerte di lancio articolate da entrambi gli omaggi per console inclusi. La mancanza di una precedente promozione e la conseguente ignoranza da parte di utenti non appassionati di tecnologia mobile potrebbero essere le ragioni principali del disinteresse generale provocato dallo sbarco di Windows Phone 7 nel nostro Paese. Per non parlare del ritardo con cui WP7 arriva alla festa dei sistemi operativi mobili avanzati.
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