Mentre l'anno sta per finire così com'è, alcuni produttori affrettano le date per rilasciare i dispositivi prima di incontrare gli ingorghi sulle autostrade dei nuovi gadget nel 2011. L' azienda cinese ZTE è una di quelle che ha fatto i compiti e, vedendo la raffica di tablet che ci attende il prossimo anno, si è affrettata a presentare questa ZTE V9 nel nostro Paese. Siamo di fronte a un tablet che ha due caratteristiche principali: utilizza il sistema operativo Android e si rivolge ad un pubblico che cerca di avvicinarsi a questa tecnologia senza spendere una fortuna.
Si può infatti ottenere da 290 euro, con terminale completamente sbloccato, e da 30 euro se associato ad un operatore con determinate condizioni (il pack classico: impegno di soggiorno, piani dati assunzioni, ect). Per quanto riguarda il dispositivo stesso, senza essere un tablet con funzionalità per sparare razzi, ha sicuramente un quadro tecnico abbastanza decente per il suo prezzo e per il pubblico di destinazione. Diamo uno sguardo più da vicino alle caratteristiche di questo dispositivo.
Lo ZTE V9 si distingue in primo luogo per il suo formato. Come il Samsung Galaxy Tab, lo ZTE V9 ha uno schermo da sette pollici. Certo: è un pannello resistivo, il che significa che non saremo in grado di controllarlo con gesti multi-touch e che la sensibilità del pannello non sarà così precisa come con la tecnologia capacitiva. Lo ZTE V9 viene fornito di serie con Android 2.1 Eclair, senza notizie all'orizzonte su un possibile aggiornamento ad Android 2.2 Froyo.
Nelle connessioni, ZTE V9 offre all'utente i normali accessi di un cellulare Android: 3G, Wi-Fi, GPS e Bluetooth. Dispone inoltre di un processore da 600 MHz, accompagnato da 512 MB di RAM e la possibilità di decidere la capacità di archiviazione con schede microSD fino a 32 GB. D'altra parte, ha una fotocamera con risoluzione di tre megapixel.
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